In penisola sorrentina c’è un dispositivo di sicurezza abbastanza incisivo perché gli indici di delittuosità sono in calo ma il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha voluto tenere una riunione del Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica proprio a Sorrento dove sono state adottate delle ulteriori misure per incrementare la videosorveglianza. In particolar modo per la città di Sorrento è stata apprezzata l’attività che sta conducendo il commissario straordinario aSorrento, il prefetto Scialla, – spiega di Bari – in materia di contrasto all’occupazione di suolo pubblico, all’abusivismo commerciale e di regolamentazione del traffico”. È stata altresì esaminata la situazione relativa alla vigilanza sia sull’area portuale che sugli specchi d’acqua. E i controlli saranno intensificati con l’impiego di unità sia dellaCapitaneria di porto-Guardia Costiera che con quelle del Roan della Guardia di Finanza.Per quanto attiene alla viabilità sono stati ipotizzati alcuni servizi non solo per contrastare le infrazioni al codice della strada “ma anche in materia di antidroga”.E un primi bilancio delle attività avviate sarà stilato “entro due settimane”, ha spiegato ancora il prefetto.Infine il prefetto ha ricordato l’attività che viene svolta sulla prevenzione antimafia.