A quattro mesi dalla mini rivoluzione della viabilità nel centro storico di San Giuseppe Vesuviano, il Comune firma la «resa» dopo le proteste di negozianti e residenti della zona che fortemente avevano contestato i cambiamenti introdotti dall’attuale squadra di governo. Dopo aver cambiato i sensi di marcia tra via Mastanielli e via Europa a febbraio scorso, la giunta comunale oggi cambia ancora avviando l’iter per la «rivisitazione della disciplina della circolazione in via Mastanielli con inversione del senso di marcia nel tratto compreso tra via Europa e via XX settembre». Insomma dopo alcuni mesi in cui nella stradina si poteva accedere soltanto da via XX settembre (da sud verso nord), ora si tornerà al vecchio senso di marcia: con gli automobilisti che da via Europa vorranno raggiungere piazza Garibaldi, potranno farlo anche imboccando via Mastanielli verso via XX settembre e il centro storico di San Giuseppe Vesuviano. Con la decisione dell’esecutivo, su proposta dell’assessore Antonio Borriello che aveva varato la mini-rivoluzione in strada, si dà dunque mandato al capo della municipale di avviare tutte le procedure per il ripristino della segnaletica e del senso di marcia in vigore fino allo scorso febbraio.
«Durante il periodo di sperimentazione è stato effettuato un attento monitoraggio dei flussi veciolari ed è stata data attenzione alle segnalazioni pervenute dai parte dei cittadini, dei residenti, degli esercenti e degli utenti della strada.» – si legge nel provvedimento con cui si certifica il dietrofront – «Le osservazioni pervenute hanno evidenziato l’opportunità di modificare l’assetto viabilistico sperimentato, con particolare riguardo al tratto di via Mastanielli compreso tra l’intersezione con via XX settembre e l’intersezione con via Europa, al fine di agevolare l’accessibilità locale, ridistribuire i flussi di traffico sulle arterie limitrofe, migliorare complessivamente la funzionalità e la sicurezza della viabilità».
«L’amministrazione ritiene opportuno accogliere le istanze della cittadinanza, orientando la regolazione della mobilità verso soluzioni più funzionali, condivise e rispondenti alle esigenze», scrive l’assessore ai lavori pubblici nel documento passato al vaglio della giunta. Per le forze di opposizione il ripensamento dell’amministrazione Sepe ha il sapore di una battaglia vinta dopo le numerose sollecitazioni dei mesi scorsi. «In municipio hanno messo quattro mesi per rendersi conto del grave errore commesso», ha spiegato il consigliere Luigi Moccia che nei mesi scorsi si era fatto promotore di una crociata per la «cancellazione» del piano viabilità introdotto dall’amministrazione.
«L’assessore Borriello ha capito che non avrebbe dovuto perseverare in questo progetto che ha soltanto causato disagi. Il dietrofront su via Mastanielli è un segnale, meglio tardi che mai mi verrebbe da dire. Sono serviti appelli e petizioni per far cambiare idea anche ai più intransigenti di questa maggioranza. Spero che in futuro, in caso di modifiche alla viabilità, ci sia il buonsenso di confrontarsi della cittadinanza e dei consiglieri prima di intraprendere decisioni che rischiano di trasformarsi in un danno per la popolazione».