Napoli, blitz nei Quartieri Spagnoli: scoperto il deposito del merchandising-pezzotto

Napoli. Si muovevano in borghese, con passo rapido, ma discreto. Non turisti, né semplici passanti. I carabinieri della compagnia Napoli Centro erano sulle tracce di un altro volto del centro storico, quello che si cela dietro le insegne colorate e i richiami folkloristici che ogni giorno attirano frotte di visitatori. Stavolta il cuore dell’operazione batteva nei Quartieri Spagnoli, tra le pieghe di un tessuto urbano dove legalità e abusivismo si contendono ogni metro quadro.

Lì, in una botola nascosta a piazzetta San Carlo alle Mortelle, i militari hanno fatto irruzione in un deposito trasformato in emporio del falso: un’irruzione chirurgica, frutto di un servizio a largo raggio messo in campo per contrastare il fenomeno dilagante della contraffazione, troppo spesso gestito da mani vicine alla criminalità organizzata.

All’interno del locale, la scoperta: oltre 2.000 articoli di merchandising contraffatto, gran parte targati SSC Napoli – bandiere, sciarpe, maglie – ma anche materiali delle big di Serie A, pronti a essere smerciati tra i vicoli affollati o all’esterno dello stadio.

Tra gli scaffali, però, anche una sorpresa ben più pericolosa: un migliaio di petardi e fuochi d’artificio, stipati senza alcuna misura di sicurezza, in violazione delle più elementari norme sulla detenzione di materiale esplosivo.

A finire nei guai è stato un 54enne napoletano, volto già noto alle forze dell’ordine. L’uomo è stato denunciato per detenzione e commercio di prodotti con marchi contraffatti e per possesso illegale di materiale pirotecnico.

Il deposito è stato posto sotto sequestro, insieme a tutto il contenuto.

L’operazione si inserisce in una più ampia strategia di controllo del territorio, che vede i carabinieri impegnati in una vera e propria mappatura delle zone a maggiore afflusso turistico, sempre più prese di mira da venditori improvvisati e filiere illecite.