Torre del Greco guarda al futuro: 16 milioni per rilanciare trasporti, mare e sport
Torre del Greco. «La nostra visione è chiara: puntiamo a una città in grado di essere riconoscibile nel mondo. Una città capace di fare del suo artigianato un marchio di qualità e eccellenza, pronta a investire sulla risorsa-mare e a formare e trattenere giovani talenti. Infine, l’obiettivo è realizzare una Torre del Greco all’altezza di ospitare un numero sempre crescente di visitatori». Sono le parole con cui il sindaco Luigi Mennella ha aperto i lavori di «Torre del Greco tra storia e innovazione», l’iniziativa organizzata nell’aula consiliare di palazzo Baronale per parlare delle strategie da mettere in campo per investire i circa 16 milioni di euro assegnati alla città attraverso i fondi Prius (programma di rigenerazione integrata urbana sostenibile).
Il ruolo strategico
Nell’ambito della programmazione 2021-2027, l’Unione Europea ha confermato il ruolo strategico delle città come motori dello sviluppo sostenibile e inclusivo, riconoscendo l’importanza di promuovere una rigenerazione urbana integrata, partecipata e orientata alla resilienza. Il Comune, attraverso l’incontro in municipio, ha inteso avviare un processo di raccolta di manifestazioni di interesse per l’elaborazione di possibili interventi nell’ambito del progetto Prius. L’iniziativa rientra nel programma di coinvolgimento di tutti gli attori locali – pubblici, privati, economici, sociali e culturali – nella costruzione del Prius, con il proposito di intercettare i fabbisogni locali e orientare gli investimenti verso obiettivi comuni. «La nostra visione – ha aggiunto il primo cittadino – non può essere un sogno individuale, deve essere un progetto collettivo. Il futuro si costruisce solo con la partecipazione di tutti».
La rigenerazione 2.0
A entrare nello specifico è stato il vicesindaco e titolare della delega ai lavori pubblici, Michele Polese. «I nostri propositi sono chiari: rendere la città più vivibile, più accessibile, più attrattiva. Non basta sognare, dobbiamo agire. E per farlo, abbiamo individuato ambiti prioritari su cui concentrare energie e progettualità». Si va dai trasporti alla risorsa mare, dai beni culturali alle strutture scolastiche fino allo sport e agli spazi per la socialità: «L’auspicio è che questo programma sia sposato da tutta la città – ha concluso Polese – in modo da trasformare insieme, passo dopo passo, Torre del Greco in ciò che è destinata a diventare: un luogo dove vivere bene, crescere, sentirsi al sicuro, restare e tornare”.
Assist dalla Regione
A portare il pensiero della Regione Campania è stata la vicepresidente del consiglio regionale, Loredana Raia: «È importante trovare attorno ai futuri interventi, il senso della comunità. L’ampia partecipazione a questo momento di confronto, ci fa capire che i cittadini sono attenti e desiderosi di fornire il loro contributo. Serve questo, in un programma di partecipazione che parta dal basso».
Dai Pics al Prius
Al dirigente Antonio Sarnello il compito di ricordare come i fondi Prius siano una sorta di prosieguo degli interventi messi in campo in passato con i finanziamenti Più Europa e Pics: «Il Comune di Torre del Greco è già alla terza esperienza in tal senso. Da 15 anni la città è impegnata nella realizzazione di questi ambiziosi e complessi programmi, che hanno sempre imposto di guardare allo sviluppo del nostro territorio nel medio-lungo periodo». A Valerio Brancaccio, responsabile del servizio attuazione dei progetti legati ai lavori pubblici, patrimonio immobiliare, viabilità e Pnrr, il compito di guardare al futuro: «Si parte dall’analisi del contesto territoriale e socio-economico, per definire una strategia di sviluppo urbano attraverso un insieme coerente di interventi multisettoriali orientati alla sostenibilità e all’inclusione, all’eliminazione del degrado e al miglioramento dei servizi ai cittadini, puntando sui punti di forza del nostro territorio». Infine Francesca Grassi – incaricata dell’assistenza tecnica del Comune – ha focalizzato il suo intervento sul programma Prius, aprendo di fatto alle domande dei presenti. Nel corso della giornata è stato inoltre ricordato che i soggetti interessati a partecipare alla procedura di consultazione pubblica sono tenuti a compilare il modulo di manifestazione di interesse disponibile all’indirizzo: https://priustorredelgreco.it/ entro il 31 agosto prossimo.
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