Tangenti a Sorrento, arrestato anche “Lello il sensitivo”: «Si considerava il vicesindaco per autoinvestitura astrale»
Si considerava “vicesindaco” sulla base di “autoinvestitura astrale” Raffaele Guida, detto “Lello il sensitivo”, ritenuto dalla Procura di Torre Annunziata il referente dell’ex sindaco di Sorrento Massimo Coppola nei rapporti anche illeciti con gli imprenditori. Il particolare è emerso dalle indagini che hanno portato oggi all’esecuzione di 16 arresti nei confronti dell’ex sindaco di Sorrento Massimo Coppola, funzionari e dirigenti del Comune e alcuni imprenditori, con le accuse di corruzione, peculato e turbata libertà degli incanti, in relazione ad una pluralità di appalti pubblici affidati dal Comune di Sorrento negli anni dal 2022 al 2024. Guida, detto “Lello il sensitivo”, volto noto delle tv locali per i suoi programmi di cartomanzia, non aveva un incarico formale all’interno dell’amministrazione comunale ma aveva un rapporto di “immedesimazione organica” con l’ex sindaco Coppola, che non a caso nel corso delle intercettazioni lo chiama più volte “fratello” e gli aveva affidato la “cassa” delle somme di denaro riscosse. Guida si considerava l’alter ego del sindaco e nei rapporti con gli imprenditori si presentava come “vicesindaco” sulla base di “autoinvestitura astrale”, come evidenziato dal gip del Tribunale di Torre Annunziata nell’ordinanza, e si confrontava con Coppola “per ogni scelta amministrativa, e non solo per quelle dichiaratamente illecite, bensì anche per quelle afferenti alla ordinaria gestione della cosa pubblica, al punto tale da indurre fondatamente a ritenere che, con il consenso pieno di Coppola, la gestione dell’amministrazione comunale fosse, quanto meno in parte, eterodiretta da Guida”, scrive il procuratore di Torre Annunziata Nunzio Fragliasso.

