Serie B. Juve Stabia, attacco da rifare: serve una svolta sul mercato
SPORT
17 luglio 2025

Serie B. Juve Stabia, attacco da rifare: serve una svolta sul mercato

Metropolis

Castellammare. Comincia a suonare un piccolo campanello d’allarme per la Juve Stabia che sta preparando il prossimo campionato di Serie B. La squadra agli ordini di mister Ignazio Abate rischia di chiudere il ritiro di Castel di Sangro senza nemmeno la bozza di quello che sarà il reparto offensivo della prossima stagione. Entro questa settimana, salvo sorprese, dovrebbe essere ufficializzato solo l’ingaggio del talento dell’Inter, Giacomo De Pieri. Un esterno offensivo mancino, ma che gioca prevalentemente a destra, che sarà importante anche per offrire più scelta a mister Ignazio Abate, che sarà chiamato a fare minutaggio con gli under. Oltre a De Pieri, gli unici sicuri di far parte della rosa della prossima stagione sono Leonardo Candellone e Kevin Piscopo. Mentre per Gregorio Morachioli, Enrico Piovanello e Tomi Petrovic si attenderanno le valutazioni di mister Ignazio Abate, consapevoli che nell’idea della Juve Stabia: nel reparto offensivo c’è spazio al massimo per altri due calciatori “over” nell’elenco da consegnare alla Lega e una casella sarà occupata dall’attaccante centrale che raccoglierà l’eredità di Andrea Adorante. Per farla breve almeno due, se non addirittura tutti e tre, dunque, potrebbero trovare spazio altrove nel corso del mercato. Alla Juve Stabia mancano dunque almeno altre tre pedine, forse quattro, da inserire in attacco. E si tratta di un problema di non poco conto, considerato che rispetto all’anno scorso manca un calciatore come Andrea Adorante che nella sola stagione regolare ha segnato 15 dei 42 gol complessivi della squadra, ovvero il 35 per cento delle reti totali. Individuare calciatori che possano colmare il vuoto lasciato da Adorante, ceduto al Venezia per 3,5 milioni di euro tra parte fissa e bonus, diventa dunque un’emergenza da affrontare al più presto per il direttore sportivo Matteo Lovisa. Anche perché va tenuto in considerazione un altro aspetto. La Juve Stabia dell’anno scorso aveva una continuità di progetto tecnico dovuta alla conferma di mister Guido Pagliuca e molti meccanismi erano ormai consolidati. Mister Ignazio Abate, inevitabilmente, avrà bisogno di più tempo per proporre la sua idea di calcio e molto dipende, dunque, anche da quando saranno messi a sua disposizione i calciatori che faranno parte della rosa della prossima stagione. Un tema che non riguarda solo l’attacco. Ad esempio, a centrocampo, dove sicuramente c’è un reparto messo meglio dal punto di vista numerico e di qualità, manca un elemento che possa aggiungere centimetri alla squadra, colmando un vuoto che c’era già nella passata stagione. Mentre in difesa, sempre per cercare di garantire il rispetto del minutaggio, fondamentale per i bilanci della società, mancano ancora i due esterni difensivi che possano giocarsi una maglia da titolare con Carissoni, a destra, e D’Amore a sinistra. Senza escludere l’arrivo anche di un centrale, sempre under, qualora dovesse esserci una partenza (Baldi ha diverse richieste in Serie C). Per completare la rosa, poi, manca anche un portiere da affiancare a Confente e Signorini. A conti fatti, la Juve Stabia ha cominciato a lavorare con appena il 60 per cento della rosa della prossima stagione. Un ritardo sulla tabella di marcia della programmazione del prossimo campionato, che non va affatto sottovalutato.