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*SAMSUNG, TECNOMANIA
22 luglio 2025

Galaxy S25 Ultra: S Pen e AI, l’evoluzione continua

Gennaro Annunziata

Le indiscrezioni sul prossimo Galaxy S26 Ultra si fanno sempre più insistenti, mentre l’attesa cresce a circa sei mesi dal possibile debutto globale. Nel frattempo, dopo settimane di utilizzo intenso in cui abbiamo messo alla prova ogni aspetto del Galaxy S25 Ultra, ecco la nostra recensione per chi vuole scoprire tutti i dettagli dell’attuale top di gamma Samsung.

Nel panorama degli smartphone di fascia alta, il Galaxy S25 Ultra è un vero manifesto tecnologico, capace di ridefinire il concetto stesso di dispositivo mobile per creativi, professionisti e semplici appassionati di tecnologia. Con un approccio evoluto, incentrato sull’intelligenza artificiale, questo smartphone non si limita a spingere oltre i confini dell’hardware, ma punta soprattutto a rivoluzionare il modo in cui interagiamo con esso.

Il Galaxy S25 Ultra non è un semplice aggiornamento rispetto ai modelli precedenti, rappresenta un passo avanti deciso verso una nuova generazione di smartphone in grado di interpretare contesto, intenzioni e creatività dell’utente. La perfetta integrazione della S Pen, il comparto fotografico di livello professionale e la potenza dell’AI generativa trasformano questo device in una piattaforma di produzione e ispirazione.

La confezione del Galaxy S25 Ultra rispecchia la filosofia minimalista ed ecologista ormai consolidata da Samsung. Tutto è confezionato in modo ordinato, con un’attenzione particolare alla riduzione dell’impatto ambientale.

All’interno della scatola, compatta ed essenziale, si trovano lo smartphone, la S Pen inserita nel corpo del dispositivo, un cavo USB-C/SUB-C, la graffetta per l’estrazione del vassoio SIM, manualistica e garanzia. Manca un alimentatore, una scelta che ormai non sorprende più, ma continua a dividere il pubblico. L’impressione generale è quella di un prodotto che punta tutto sulla sostanza e sull’esperienza d’uso quotidiana, lasciando agli utenti la libertà di scegliere gli accessori in base alle proprie esigenze.

A prima vista, il Galaxy S25 Ultra trasmette subito un senso di solidità e raffinatezza. Con dimensioni di 162,8 × 77,6 × 8,2 mm e un peso di circa 218 grammi, risulta sorprendentemente maneggevole per uno smartphone della sua categoria.

È disponibile in diverse colorazioni eleganti: Titanium Silverblue, Titanium Black, Titanium Whitesilver e Titanium Gray, a cui si aggiungono varianti esclusive (Titanium Jetblack, Titanium Jadegreen e Titanium Pinkgold) acquistabili solo nello store ufficiale Samsung.

I materiali parlano chiaro: telaio in titanio di grado aerospaziale, robusto vetro Gorilla Armor 2 di nuova generazione con trattamento antiriflesso per il pannello frontale e una lavorazione che rende il dispositivo maneggevole nonostante le dimensioni generose. Gli spigoli laterali sono arrotondati e i bordi piatti migliorano la presa, contribuendo a una sensazione di compattezza quasi da strumento professionale.

La costruzione è impeccabile, non ci sono scricchiolii né zone di flessione. L’accoppiamento tra vetro e metallo è preciso e restituisce una sensazione premium sotto ogni punto di vista. Il peso si avverte, ma è distribuito in modo equilibrato, grazie a un design che ottimizza la presa senza rinunciare a linee nette e moderne.

Il retro del Galaxy S25 Ultra è un esercizio di eleganza funzionale. Nessuna isola fotocamere, ma sensori incastonati singolarmente nel pannello, per un effetto pulito e ordinato. Il vetro opaco di rivestimento è piacevole al tatto e trattiene pochissime impronte.

I bordi laterali ospitano i classici pulsanti di accensione e volume sulla destra, ben integrati e con un feedback preciso. Sul lato inferiore trovano posto lo slot per la S Pen, una delle protagoniste dell’esperienza Ultra, insieme al connettore USB-C, al microfono, a uno degli speaker stereo e al carrellino estraibile per le SIM. In alto, il microfono per la soppressione del rumore e il secondo speaker. Gli speaker stereo offrono un suono ampio, bilanciato, con una buona separazione dei canali e bassi presenti ma mai invadenti. Anche al massimo volume non ci sono distorsioni fastidiose.

La parte frontale del telefono è dominata da un display che lascia senza fiato: rapporto schermo/corpo del 92,5%, cornici sottilissime, simmetria perfetta e un foro centrale per la fotocamera anteriore che quasi scompare durante l’uso. Sotto lo schermo è integrato un sensore per le impronte digitali, veloce e preciso.

Il display da 6,9 pollici è un pannello Dynamic AMOLED 2X con risoluzione QHD+ (3120 × 1440 pixel) e una densità di 501 ppi, che è uno dei migliori, se non il migliore, mai montati su uno smartphone. Grazie alla tecnologia LTPO, la frequenza di aggiornamento è adattiva da 1 a 120 Hz, ottimizzando i consumi senza compromettere la fluidità. Il supporto a Vision Booster, la luminosità di picco fino a 2600 nit e la certificazione HDR10+ garantiscono una qualità visiva eccellente anche sotto la luce diretta del sole.

I colori sono naturali ma vibranti, con copertura completa dello spazio colore DCI-P3 e un’elevata precisione cromatica, merito anche del tono colore adattivo. Questo rende il pannello ideale non solo per la fruizione di contenuti, ma anche per attività professionali come progettazione grafica e post-produzione foto e video.

L’unico neo riguarda la gestione del PWM Dimming, con un valore di modulazione inferiore a quello di alcuni concorrenti. Questo può causare affaticamento visivo in condizioni di scarsa illuminazione per gli utenti più sensibili allo sfarfallio. Nonostante questo limite, il display del Galaxy S25 Ultra si conferma al vertice per definizione, luminosità e comfort visivo.

Sotto il cofano, il Galaxy S25 Ultra monta lo Snapdragon 8 Elite for Galaxy, una versione personalizzata e potenziata del chip di punta Qualcomm, sviluppata in collaborazione con l’azienda statunitense per offrire maggior efficienza. Il processore offre prestazioni da primato: +40% nella potenza AI, +37% nella CPU e +30% nella GPU rispetto alla generazione precedente. La CPU octocore è composta da un core Cortex-X4 a 3,4 GHz, cinque core Cortex-A720 (due a 3,2 GHz e tre a 3,0 GHz) e due core Cortex-A520 a 2,3 GHz, mentre la GPU Adreno 750 è overclockata per migliorare le prestazioni nei giochi e nelle operazioni grafiche intensive.

Le opzioni di memoria includono 12 GB di RAM LPDDR5X e storage UFS 4.0 nei tagli da 256 GB, 512 GB e 1 TB, con velocità di lettura fino a 4200 MB/s e scrittura fino a 2800 MB/s. Non è prevista espanzione di memoria con microSD.

L’esperienza d’uso è estremamente fluida anche in scenari impegnativi come l’editing video in 4K, il rendering 3D e il gaming con ray tracing attivo. La gestione termica è affidata a una camera di vapore più grande del 40% rispetto al modello precedente, contribuendo a mantenere temperature contenute anche sotto sforzo.

La batteria integrata da 5.000 mAh permette di arrivare a fine giornata senza difficoltà, anche con un utilizzo intenso, e di avvicinarsi ai due giorni con un uso più moderato. È supportata la ricarica rapida fino a 45 W (con alimentatore da acquistare separatamente), oltre alla ricarica wireless e alla condivisione energetica per alimentare altri dispositivi compatibili.

Il comparto telefonico è un dual SIM dual standby, con la possibilità di selezionare dalle impostazioni la SIM predefinita per dati, chiamate e messaggi. Presente anche il supporto per eSIM, soluzione ideale per chi vuole evitare il fastidio di sostituire SIM fisiche. La ricezione è buona ma non eccellente, mentre la qualità delle chiamate risulta soddisfacente, con conversazioni chiare e una riduzione del rumore ambientale estremamente efficace.

Sul fronte della connettività, non manca nulla: 5G, Wi-Fi 7, Bluetooth 5.4 e NFC per i pagamenti contactless.

A bordo del Galaxy S25 Ultra è installato il sistema operativo Android 15 personalizzato da One UI 7, l’interfaccia utente di Samsung che si conferma pulita e intuitiva. Questa versione porta un’evoluzione importante, sia in termini di fluidità e coerenza visiva, che per la profonda integrazione dell’intelligenza artificiale.

Le azioni predittive sono uno degli elementi più sorprendenti: lo smartphone impara le abitudini dell’utente e anticipa i bisogni ricorrenti. Se ogni mattina aprite il meteo o controllate l’agenda degli appuntamenti, Galaxy S25 Ultra vi suggerirà queste azioni prima ancora che ci pensiate.

La schermata di blocco si trasforma in un pannello dinamico grazie alla funzione Now Brief, che mostra notifiche intelligenti, meteo, promemoria e riepiloghi delle attività.

Il cuore pulsante dell’esperienza utente è la doppia intelligenza artificiale: Galaxy AI, sviluppata da Samsung, e Gemini, l’assistente vocale evoluto di Google.

Le interazioni vocali sono più naturali che mai, e grazie a un nuovo tasto laterale dedicato a Gemini, è possibile impartire comandi con estrema rapidità e in modo più naturale, chiedendo ad esempio di attivare o disattivare il Bluetooth o di trovare una determinata impostazione. L’assistente di Google può anche gestire più attività contemporaneamente: ad esempio, cercare in zona ristoranti che accettano animali e condividere automaticamente il risultato via WhatsApp o SMS, oppure salvare eventi nel calendario e inviarli a un contatto, il tutto senza dover passare manualmente da un’app all’altra.

Tra le funzioni AI spicca Cerchia e Cerca di Google che è stata potenziata e consente di ottenere informazioni contestuali semplicemente cerchiando un testo o un’immagine.

Completano il quadro la modalità DeX, che trasforma lo smartphone in qualcosa sempre più simile a un ambiente desktop completo, e Good Lock, che offre ampie possibilità di personalizzazione, come la libertà di disporre le icone sulla home screen come meglio ci aggrada.

Galaxy S25 Ultra beneficerà di ben sette anni di aggiornamenti Android e altrettanti di patch di sicurezza, un impegno di lungo termine che consolida la reputazione di Samsung in tema di supporto software e tutela del valore nel tempo.

La S Pen, rispetto alle generazioni precedenti, guadagna in precisione e riduce la latenza al punto da restituire una sensazione di scrittura quasi identica a quella su carta. Ogni tratto è immediatamente visibile, senza ritardi nella risposta, rendendo questo strumento ideale sia per appunti veloci durante le riunioni che per disegnare. A proposito di disegno, è l’integrazione con l’AI a fare la vera differenza: l’Assistente analizza in tempo reale ciò che si sta creando e interviene per migliorarlo. Se si inizia a tracciare una figura geometrica, un volto stilizzato o un paesaggio, l’intelligenza artificiale rifinisce i contorni, suggerisce colori coerenti e bilancia la composizione. Anche chi non ha mai preso una matita in mano può ottenere risultati sorprendenti, senza rinunciare al controllo manuale.

Da segnalare l’assenza nella nuova S Pen della connettività Bluetooth, una scelta che elimina le funzioni remote come le Air Actions per migliorare l’autonomia della penna. Una rinuncia che forse farà storcere il naso ai power user più affezionati.

Il Galaxy S25 Ultra fa un importante passo avanti anche nel campo della fotografia mobile, combinando un hardware rinnovato con un’elaborazione software sempre più avanzata.

Il sensore principale da 200 MP (f/1.7, 24mm, 1/1.3″, 0.6µm) supportato dal ProVisual Engine e dall’IA restituisce scatti ricchi di dettagli, con colori fedeli e una gamma dinamica sorprendente.

Accanto a questo troviamo una fotocamera ultra-grandangolare da 50 MP (f/1.9, 120˚, 0.7µm, dual pixel PDAF), che sostituisce il precedente sensore da 12 MP, migliorando nettamente la qualità degli scatti anche in condizioni di scarsa illuminazione.

Completano il comparto due teleobiettivi: uno da 10 MP (f/2.4, 67mm, 1.12µm) con zoom ottico 3x e uno da 50 MP (f/3.4, 111mm, 0.7µm) con zoom ottico 5x, entrambi dotati di OIS e PDAF.

Le capacità di zoom raggiungono i 100x, con risultati soddisfacenti anche sulle immagini più distanti grazie all’intervento dell’AI.

La fotocamera frontale da 12 MP offre selfie convincenti, con un’ottima resa dell’incarnato, dei dettagli e della gestione della luce, rendendo il Galaxy S25 Ultra uno dei migliori dispositivi sul mercato anche per gli autoscatti.

Le modalità fotografiche sono numerose e ben strutturate, tra cui automatica, professionale, notte, ritratto, macro ed Expert RAW. Quest’ultima consente agli utenti avanzati di gestire parametri manuali come ISO, tempo di esposizione, bilanciamento del bianco e altri controlli da reflex. Il diaframma virtuale aggiunge la possibilità di regolare il bokeh in modo personalizzato, con un effetto cinematografico sui ritratti.

Anche sul fronte video le prestazioni sono di altissimo livello: stabilizzazione eccellente anche in 4K a 60 fps su tutte le lenti, con possibilità di registrare anche in 1080p a frame rate più elevati.

Le riprese notturne sono rese più nitide grazie a un’elaborazione avanzata dei pixel supportata dall’intelligenza artificiale, che permette di catturare soggetti in movimento anche in condizioni di luce scarsa.

La modalità Log offre file flat adatti a un color grading professionale. Chi ama il video editing troverà irresistibile la funzione Regola Audio, che isola e gestisce separatamente voci, rumori ambientali, musica e suoni di fondo. In pratica, un piccolo studio di produzione mobile.

I prezzi di listino del Galaxy S25 Ultra partono da 1.499 euro per la versione da 256 GB, salgono a 1.619 euro per quella da 512 GB e arrivano fino a 1.859 euro per il modello da 1 TB. Sul Marketplace di Amazon, però, si trovano attualmente offerte interessanti: 909 euro per la versione da 256 GB, 998 euro per quella da 512 GB e 1.236 euro per la variante da 1 TB.

Si tratta in ogni caso di un investimento importante, certo, ma coerente con ciò che questo device rappresenta: uno strumento potente, creativo e duraturo, un oggetto di design, ricco di funzionalità che è pensato per sostituire molti altri dispositivi.

Gennaro Annunziata