Serie B. Colpo Juve Stabia, è il giorno di De Pieri

Castellammare. Dribbling facile, tecnica sopraffina, rapidità nello stretto e una capacità innata nel fornire assist ai compagni. Si può descrivere così il talento di Giacomo De Pieri, jolly offensivo dell’Inter che avrà la possibilità di confermare a Castellammare di Stabia le voci che lo dipingono come un giovane destinato a diventare protagonista nel calcio dei grandi e solo di passaggio in Serie B. Oggi De Pieri si unirà alla Juve Stabia, che è ancora impegnata nel ritiro di Castel Di Sangro. Un modo per cominciare a conoscere i nuovi compagni di squadra, mister Ignazio Abate e soprattutto lo staff tecnico, che ha già preparato una tabella di allenamenti che proseguirà anche nei giorni in cui sarà concesso un po’ di riposo al resto del gruppo, prima della ripresa dei lavori a Castellammare. De Pieri è rientrato dalle vacanze, dopo aver fatto parte della spedizione dell’Inter al Mondiale per Club, con qualche giorno di anticipo, proprio per avere un primo approccio con la Juve Stabia. Una squadra che l’Inter e il suo entourage hanno scelto con convinzione per mettere alla prova un ragazzo che ha grandi potenzialità e che può essere svezzato in una piazza che già nella passata stagione – vedi Niccolò Fortini – ha dimostrato di saper far crescere i giovani. La Juve Stabia ha dovuto lottare non poco per battere la concorrenza di altre squadre che volevano De Pieri. Il Monza anche negli ultimi giorni ha provato a rilanciare per assicurarsi il calciatore. Ma la Juve Stabia e mister Ignazio Abate già da settimane avevano illustrato il loro piano per valorizzare l’esterno offensivo che l’Inter ha blindato con un contratto fino al 2029. Per il tecnico gialloblù, De Pieri – mancino naturale – è l’innesto perfetto per il suo 4-2-3-1, che prevede sulla corsia destra un calciatore che sappia rientrare e venir a giocare dentro al campo. La sua duttilità, che gli permette di interpretare anche altri ruoli sulla trequarti, poi rappresentano una garanzia per Ignazio Abate, che di tanto in tanto ama rimescolare le carte a gara in corso. E anche in caso di 3-4-3 o 3-4-2-1 (altri due sistemi di gioco che sono stati provati in questi primi giorni di ritiro), De Pieri può trovare facilmente la sua collocazione. Il talento dell’Inter, tra l’altro, è il primo di una serie di giovani che si uniranno nelle prossime settimane alla squadra di mister Ignazio Abate. Per Manuel Mannini e Filippo Reale, difensori della Roma, si attende soltanto il via libera di mister Giampiero Gasperini ed è probabile che entrambi possano aggregarsi alla Juve Stabia al ritorno della squadra a Castellammare. Nella giornata di ieri, il direttore sportivo Matteo Lovisa ha mosso i primi passi anche per il difensore dell’Inter Giacomo Stabile, l’anno scorso protagonista tra le file dell’Alcione Milano. La trattativa è solo alle battute iniziali, anche perché l’Inter non ha ancora definito il futuro del suo centrale difensivo. Sul taccuino del ds Lovisa, infine, restano sempre i nomi di Dominic Vavassori e Alessio Guerini, attaccante e difensore dell’Atalanta, oltre che di Daniel Maat Caprini della Fiorentina. Mentre per quanto riguarda Rares Burnete, attaccante del Lecce, c’è da registrare anche l’interesse del Catanzaro e per Moustapha Cissè dell’Atalanta la concorrenza di un club straniero. La Juve Stabia, inoltre, non ha ancora deciso se per il ruolo di punta centrale voglia puntare su due attaccanti over (Luca Moro e Luca Vido sono i due profili su cui si sono accesi i riflettori). @riproduzione riservata