Torre Annunziata, scarcerato il nipote di Donna Gemma
CRONACA
23 luglio 2025

Torre Annunziata, scarcerato il nipote di Donna Gemma

Antonio Di Martino

Scarcerato Luigi Di Martino, nipote di «Donna Gemma». La decisione è arrivata dal gip Antonino Santoro, che ha revocato la misura cautelare nei confronti del giovane, arrestato lo scorso 15 luglio nel maxiblitz dei carabinieri di Torre Annunziata, coordinati dalla dda di Napoli, con l’accusa di estorsione aggravata dal metodo mafioso. Secondo l’ipotesi accusatoria, Di Martino e sua zia Gemma Donnarumma, sorella della madre e moglie del boss Valentino Gionta, avrebbero fatto pressioni su un imprenditore del territorio per imporre l’assunzione dello stesso Di Martino. Un episodio che, per la Dda, si inquadrava in una dinamica tipica del controllo mafioso sul territorio: imporre nomi, collocare persone, ribadire potere.  Ma la linea della difesa è stata netta sin dall’inizio. L’avvocato Giuseppe De Luca, che assiste Di Martino, aveva già sostenuto in sede di interrogatorio la totale estraneità del suo assistito, sottolineando un dettaglio ritenuto determinante: Luigi Di Martino si sarebbe allontanato da Torre Annunziata da oltre tre anni. Nessun contatto con il tessuto criminale, nessuna pressione su imprenditori, nessun coinvolgimento diretto nelle condotte contestate. Il giudice Santoro ha accolto la tesi difensiva, revocando la misura di custodia cautelare. Una scelta che smonta, almeno per ora, l’impianto accusatorio nei confronti di Luigi Di Martino e ridimensiona il peso penale delle contestazioni legate a quel ramo dell’indagine.