L’autovelox installato dal Comune di Somma Vesuviana non è a norma, annullata la multa fatta sulla Statale 268
Tanto tuonò che piovve. E così dopo la dura posizione dei consiglieri comunali di Somma Vesuviana contro l’ autovelox della discordia, con infuocati discorsi in consiglio, è arrivata la prima sentenza sfavorevole per il Comune: il giudice di pace di Sant’Anastasia ha accolto un ricorso di un cittadino e ha annullato la multa elevata per eccesso di velocità in quanto l’impianto di rilevazione non ha i requisiti di legge. A fare ricorso il dottor Antonio Agostino Ambrosio, già Sindaco di San Giuseppe Vesuviano, tramite l’avvocato civilista Carlo Carillo.
“Ci sono voluti 8 mesi per avere giustizia e di ciò ringrazio il mio avvocato Carlo Carillo per la competenza e la tenacia”, afferma l’ex sindaco Ambrosio. La sentenza che dà torto al Comune di Somma Vesuviana ha fatto immediatamente scalpore e c’è il rischio di un effetto a catena di citazioni per indebito arricchimento da parte di chi ha pagato multe a causa di un autovelox che per legge non poteva stare a quel posto. “A breve con l’avvocato Carillo faremo causa al Comune di Somma Vesuviana per illecito arricchimento ,per farci restituire l’importo di diverse multe pagate in buona fede, nel recente passato”, chiosa il dottor Antonio Agostino Ambrosio.


