Morti nei cantieri. L’Ordine degli Ingegneri: «La prevenzione è un investimento»
L’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Napoli esprime, con una nota ufficiale, profondo cordoglio e vicinanza alle famiglie dei tre operai deceduti stamani a seguito del ribaltamento di un montacarichi in un cantiere edile nel quartiere Vomero. «Siamo profondamente colpiti da questa ennesima tragedia – dichiara Gennaro Annunziata, Presidente dell’Ordine – . A nome dell’intero Consiglio e della comunità tecnica che rappresentiamo, esprimo il nostro dolore e la nostra solidarietà ai familiari delle vittime. In attesa che le indagini facciano piena luce sulle responsabilità, resta inaccettabile che ancora oggi si continui a morire sul lavoro, soprattutto in un settore come quello edile, dove le misure di prevenzione sono ben note, codificate e tecnicamente attuabili». Annunziata ribadisce con fermezza che la sicurezza nei luoghi di lavoro non può essere considerata un mero adempimento burocratico o un costo da comprimere, ma deve essere riconosciuta come un investimento e un valore condiviso, frutto di un impegno che deve coinvolgere tutti gli attori: lavoratori, professionisti, imprese e istituzioni.L’Ordine degli Ingegneri di Napoli, da sempre in prima linea sul tema della sicurezza, ricorda in questa circostanza il proprio impegno concreto su più fronti: organizzazione di corsi di formazione e aggiornamento, seminari, convegni e giornate di studio sulla sicurezza nei luoghi di lavoro; dialogo costante con enti pubblici (primo fra tutti l’INAIL), istituzioni territoriali, imprese e rappresentanze sindacali, per promuovere buone pratiche, ricerche e aggiornamenti normativi; attività di studio e supporto tecnico attraverso la propria Commissione Sicurezza.«Gli ingegneri sono chiamati ogni giorno a progettare e vigilare per garantire sicurezza – conclude Annunziata –. Il nostro Ordine è al fianco delle istituzioni per sostenere un cambiamento strutturale: servono formazione continua, maggiore consapevolezza dei rischi e l’affermazione della competenza come principio guida».L’Ordine rinnova la propria piena disponibilità a collaborare con tutti i soggetti competenti per contrastare le morti bianche e rafforzare la cultura della sicurezza in tutti i luoghi di lavoro.

