Castellammare. Sosta, multe più salate per chi non paga il grattino
CRONACA
27 luglio 2025

Castellammare. Sosta, multe più salate per chi non paga il grattino

Metropolis

Castellammare. Multe più salate per chi parcheggia senza esporre il ticket della sosta o magari espone un tagliando scaduto. Il Comune di Castellammare di Stabia si adegua alla nuova legge nazionale che cambia il calcolo delle sanzioni a carico dei trasgressori. A partire dal primo agosto, in caso di mancata esposizione del ticket o di pagamento insufficiente rispetto al tempo effettivo di sosta, alla sanzione ordinaria si aggiungerà l’importo corrispondente alla tariffa giornaliera o alla parte mancante, in caso di pagamento parziale. Una mazzata per chi parcheggia senza pagare il grattino o magari lo lascia scaduto, perché ora la multa complessiva può arrivare a superare i 40 euro. In pratica, secondo la legge nazionale, chi parcheggia senza pagare dovrà versare sia la sanzione che l’importo totale della sosta per quel giorno. Se invece il ticket è stato pagato solo in parte, l’importo aggiuntivo verrà calcolato in base al tempo mancante, con differenze se il ritardo supera il 10 per cento o il 50 per cento del tempo previsto. Se da un lato le multe più salate servono per sensibilizzare i cittadini a rispettare le regole, magari a preferire sistemi di trasporto pubblico rispetto ai mezzi privati o ad andare a piedi quando non è necessario spostarsi in auto o in moto, dall’altro aumentano anche le entrate per le casse comunali. A Castellammare di Stabia ogni anno vengono elevate multe per circa un milione di euro nei confronti di chi sosta senza pagare il ticket necessario, ma non è difficile immaginare che con le nuove leggi imposte a livello nazionale la cifra sia destinata a salire e non di poco. Il Comune, va ricordato, reinveste ogni anno i soldi incassati dalle multe per predisporre nuovi servizi di controllo del territorio, magari estendendo l’orario di lavoro degli agenti di polizia municipale oppure assumendo stagionali. Negli ultimi giorni, i controlli si sono concentrati soprattutto in villa comunale dove si è registrato un aumento degli episodi di circolazione di biciclette elettriche anche nelle zone riservate ai pedoni. La presenza di veicoli elettrici lungo l’area pedonale continua a generare disagi e preoccupazione, soprattutto per la sicurezza di bambini e anziani. Nell’ambito degli ultimi controlli sono stati elevati 9 verbali per circolazione vietata ai conducenti e in caso di minori ai genitori. Ma l’obiettivo della polizia municipale è quello di intensificare questo lavoro, perché le segnalazioni sono davvero tante e il problema è tutt’altro che risolto. Nel corso dell’attività di controllo, gli agenti guidati dal comandante Francesco Del Gaudio, hanno inoltre verificato 70 veicoli, accertando diverse infrazioni al Codice della Strada: dalla mancata revisione del veicolo alla guida con patente scaduta e senza copertura assicurativa obbligatoria. Sono state inoltre contestate 32 sanzioni per sosta selvaggia. I controlli proseguiranno anche nei prossimi giorni, sia nell’ambito del progetto “Zona Rossa”, che vede impegnati congiuntamente polizia municipale, carabinieri e altre forze dell’ordine durante i fine settimana, sia nel corso della settimana, al fine di garantire il rispetto delle regole e la sicurezza di tutti i cittadini.