Il mistero della bimba positiva alla cocaina: genitori sott’inchiesta
Ritrovati a Striano
27 luglio 2025
Ritrovati a Striano

Il mistero della bimba positiva alla cocaina: genitori sott’inchiesta

Andrea Ripa

Ci sono due indagini aperte dopo il ritrovamento della bimba, figlia di una coppia di cittadini marocchini, venerdì a Striano dopo due giorni di ricerche. La prima riguarda madre e padre della neonata di 4 mesi risultata positiva alla cocaina, la seconda riguarda una serie di accertamenti interni all’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno dove la piccola era stata ricoverata e da cui è stata portata via senza che nessuno si accorgesse di nulla.

Diversi i dubbi della procura in merito a una vicenda di cui andranno chiariti diversi aspetti.

Come si siano spostati e dove abbiano alloggiato i due coniugi, disoccupati e senza fissa dimora, dopo aver prelevato la bambina dall’ospedale salernitano. E soprattutto se i due giovanissimi genitori facciano uso sistematico di sostanze stupefacenti, vista la positività della neonata alla cocaina.

Dubbi che gli investigatori proveranno a chiarire nelle prossime ore nel tentativo di far luce su una storia che ha avuto un lieto fine e che per giorni ha tenuto in apprensione i vertici dell’ospedale Ruggi d’Aragona di Salerno e non solo.

Mercoledì la bimba, portata al pronto soccorso dai genitori per i continui lamenti della piccola, era stata portata via dal reparto di pediatria dal papà senza che nessuno in ospedale ne sapesse nulla. Soltanto successivamente era stata denunciata la «sparizione» della neonata. Forse i genitori, avendo saputo della positività alla cocaina della figlia, credevano che gli assistenti sociali gliel’avrebbero portata via una volta allertati dai medici del nosocomio salernitano. Da quel momento la fuga durata due giorni, venerdì – dopo l’allarme lanciato da un albergatore di Striano dove i due coniugi avevano passato la notte – padre e madre sono stati rintracciati dai carabinieri lungo una strada alla periferia di Striano e bloccati. La coppia, due ventenni, è stata accompagnata in caserma; la piccola è stata affidata ai soccorritori del 118 allertati per il trasporto in ospedale, allo stesso tempo sono stati sollecitati anche gli assistenti sociali.

Nel frattempo migliorano sensibilmente le condizioni di salute, già considerate buone, della piccola di quattro mesi ora affidata alle cure dei medici dell’ospedale Santobono di Napoli per gli accertamenti del caso. Nei prossimi giorni la bimba sarà nuovamente sottoposta a test medici per monitorarne le condizioni di salute.