Incassavano Naspi e pensione, ma lavoravano in nero in una pizzeria di Pomigliano
CRONACA
2 agosto 2025

Incassavano Naspi e pensione, ma lavoravano in nero in una pizzeria di Pomigliano

metropolisweb

Pomigliano. Percepivano l’indennità mensile di disoccupazione e la pensione, ma lavoravano a nero in una pizzeria a Pomigliano d’Arco: un 26enne di Sant’Antimo ed una 74enne di Sant’Anastasia, sono stati quindi denunciati all’autorità giudiziaria, insieme ad un’altra decina di lavoratori in nero, scoperti in alcuni altri esercizi commerciali della città nel corso di controlli effettuati ieri dall’Ispettorato del Lavoro in sinergia con gli uomini del locale comando di polizia municipale.

In particolare, i due sono stati sorpresi a lavorare irregolarmente in una nota pizzeria di Pomigliano d’Arco, e nel corso dell’attività di controllo è stato scoperto che il 26enne percepiva l’indennità di disoccupazione (Naspi), mentre la 74enne risultava pensionata. Per i due è quindi scattata la denuncia e segnalazione per gli eventuali conseguenti provvedimenti di sospensione del reddito indebitamente percepito dallo Stato.

Durante i controlli, inoltre, sono state elevate sanzioni per un totale di circa 38mila euro, ed è scattata la sospensione delle attività commerciali tra cui, oltre alla pizzeria, anche un centro estetico e un negozio di abbigliamento, che impiegavano irregolarmente in tutto oltre una decina di lavoratori. Tra questi anche un clandestino, già denunciato nei mesi scorsi dopo essere stato sorpreso nella macellazione abusiva di cinghiali in un fabbricato pomiglianese.

Secondo quanto si è appreso, infine, durante le attività di controllo sono stati riscontrati diversi abusi edilizi in alcuni spazi destinati alle attività commerciali.