Castellammare. Noleggio di ombrelloni e lettini ai bagnanti, controlli in villa
CRONACA
3 agosto 2025

Castellammare. Noleggio di ombrelloni e lettini ai bagnanti, controlli in villa

Metropolis

Castellammare. Stop al noleggio di ombrelloni e lettini. I bagnanti che frequentano la spiaggia libera della villa comunale di Castellammare di Stabia, nella giornata di ieri, hanno notato l’assenza di un ambulante che da circa un mese fitta le attrezzature da portare sull’arenile, a chi ne fa richiesta. L’attività dell’ambulante già qualche settimana fa era finita nel mirino degli agenti di polizia municipale, ma poi era ripresa regolarmente anche perché l’ambulante aveva presentato una Scia per commercio itinerante. Nella mattinata di ieri, però, è stata la guardia di finanza ad effettuare controlli di natura fiscale, al termine dei quali l’ambulante ha sospeso la sua attività. In attesa di comprendere se ci siano delle irregolarità o meno nel suo lavoro, resta la certezza che almeno per la giornata di ieri i bagnanti hanno dovuto fare di necessità virtù. Per quasi un mese sull’arenile di Castellammare di Stabia comparivano ombrelloni e lettini arancioni e blu che almeno dal punto di vista cromatico davano quasi l’impressione che ci fosse un nuovo lido sulla spiaggia del centro cittadino. In realtà, i bagnanti avevano imparato che lungo corso Garibaldi c’era un ambulante con il suo furgoncino pronto a soddisfare l’eventuale richiesta di ombrelloni e lettini, noleggiati ad un costo decisamente basso rispetto a quello imposto dai lidi della zona di Pozzano. La possibilità di usufruire dei servizi a costi ragionevoli in qualche modo aveva favorito l’aumento delle presenze sul tratto di arenile antistante la villa comunale. Anche perché, considerata la carenza di parcheggi in zona, portare in spalla per centinaia e centinaia di metri ombrelloni e lettini scoraggia soprattutto le persone più anziane. Sulla regolarità dell’attività dell’ambulante indagheranno le forze dell’ordine, ma sulla necessità di dotare l’arenile stabiese di servizi è chiamata a ragionare la politica cittadina. Il Pad (Piano di utilizzo delle Aree Demaniali) doveva essere discusso in consiglio comunale lunedì scorso, ma maggioranza e minoranza hanno deciso di rinviare il provvedimento per un ulteriore approfondimento. Secondo la delibera approvata dalla giunta comunale lo scorso febbraio, l’intero tratto di costa dalla villa comunale fino a Marina di Stabia dovrebbe restare libero. Ma su questa impostazione non sono tutti d’accordo, perché alcune forze politiche preferirebbero un’organizzazione diversa del litorale, prevedendo anche aree libere attrezzate da destinare a chi invece vuole usufruire dei servizi. Un nodo che in vista della prossima stagione estiva dovrà essere sciolto, anche per sfruttare appieno le potenzialità di una spiaggia che può accogliere migliaia di persone e garantire anche indotto economico sul territorio. Già nelle ultime settimane alcuni bar e attività ristorative del centro cittadino di Castellammare, spinti dal considerevole aumento di presenze sull’arenile della villa comunale, hanno attivato un servizio di consegna direttamente in spiaggia dei loro prodotti e questo potrebbe favorire anche un incremento dell’occupazione.