Scafati, l’estate che non c’è: villa comunale chiusa e spazi pubblici abbandonati
CRONACA
4 agosto 2025

Scafati, l’estate che non c’è: villa comunale chiusa e spazi pubblici abbandonati

metropolisweb

Scafati. Doveva essere un’estate di rilancio, fatta di spazi pubblici riaperti, eventi culturali, momenti di svago e socialità. Invece, ad agosto inoltrato, la città si ritrova a fare i conti con una realtà ben diversa: la villa comunale, simbolo del verde cittadino e punto di riferimento per famiglie e anziani, è ancora chiusa.

Nessuna comunicazione ufficiale, nessun cartello a giustificare la serrata. Solo cancelli sbarrati e il sole d’agosto a rendere ancora più cocente la delusione.

Nel fine settimana appena trascorso, decine di cittadini si sono recati davanti ai cancelli nella speranza di poter godere di qualche ora di refrigerio tra alberi e vialetti. Sono invece tornati indietro, o hanno dovuto spostarsi nei comuni limitrofi per trovare un’alternativa.

Un disservizio che pesa ancor di più in una città che, nei mesi scorsi, aveva promesso un rilancio degli spazi pubblici e una stagione estiva ricca di appuntamenti. La realtà però è ben diversa. Al di là di qualche sporadico spettacolo per bambini, l’estate scafatese è rimasta orfana di una programmazione strutturata.

Nessuna rassegna culturale, nessun appuntamento nei weekend. Mentre molte amministrazioni puntano su eventi diffusi, piccoli concerti, teatro e iniziative per tutte le età, a Scafati l’offerta si è concentrata su un unico grande evento: la Notte Bianca, peraltro molto discussa per i costi sostenuti.

Ma il malcontento non riguarda solo la villa comunale. Anche altri spazi pubblici versano in condizioni critiche. Domenica mattina, ad esempio, una palestra comunale in via della Resistenza è stata trovata aperta e incustodita. All’interno, segni evidenti di incuria: fontane attive senza controllo, bagni malfunzionanti, rifiuti e degrado. Un’immagine che stride fortemente con le aspettative dei cittadini e con le promesse dell’amministrazione.

E mentre la città soffoca tra la mancanza di luoghi di aggregazione e le temperature estive, resta senza risposta una domanda semplice: perché la villa comunale è chiusa? In assenza di motivazioni ufficiali, il silenzio dell’amministrazione guidata dal sindaco Pasquale Aliberti si trasforma in una nuova occasione mancata.

A Scafati, l’estate – quella vera – sembra non essere mai iniziata.