Power 2000, compatto ma con una generosa capacità
Viviamo in un’epoca in cui l’accesso all’energia elettrica è diventato imprescindibile, non solo per le attività quotidiane, ma anche per garantire sicurezza e libertà di movimento. Se fino a qualche anno fa le power station erano considerate dispositivi di nicchia, oggi rappresentano una risposta concreta ai blackout, alla crescente richiesta di mobilità energetica e alla necessità di fonti di alimentazione pulite.
In questo scenario si inserisce la nuova proposta di DJI, l’azienda cinese nota a livello globale per i suoi droni, che negli ultimi anni ha ampliato il proprio raggio d’azione investendo in modo importante anche nel settore dell’energia. Il nuovo Power 2000 nasce con un obiettivo dichiarato: offrire una capacità di accumulo elevata e una potenza in uscita ai vertici della categoria, il tutto racchiuso in un corpo relativamente compatto e facilmente trasportabile.
Abbiamo avuto modo di provare il Power 2000 nelle scorse settimane, sperimentandolo in diversi contesti d’uso reale: non solo tra le mura domestiche, ma anche durante sessioni di lavoro all’aperto e nel corso di un weekend in campeggio. Situazioni che ci hanno permesso di apprezzarne versatilità e affidabilità.
Durante il nostro test abbiamo utilizzato anche due accessori che si sono rivelati particolarmente utili: il carrello da trasporto dedicato alla serie DJI Power (99 euro), che facilità notevolmente lo spostamento dell’unità, e il pannello solare pieghevole IBCPOWER da 200W (249 euro), grazie al quale è stato possibile trasformare la power station in una fonte autonoma e pulita di elettricità, perfetta per chi cerca soluzioni off-grid sostenibili.

Il Power 2000 misura 448×225×324 mm (L×P×A), con un volume complessivo di circa 32,6 litri e un peso di circa 22 kg: dimensioni che ne facilitano l’inserimento anche in spazi limitati, come il bagagliaio di un’auto, un camper o un ripostiglio domestico. Nonostante la presenza di due maniglie ergonomiche integrate sui lati corti, il peso si fa sentire negli spostamenti su distanze medio-lunghe.

Va segnalato che il Power 2000 non integra ruote nel corpo principale a differenza di altri modelli concorrenti, obbligando all’acquisto del carrello opzionale se si prevede di spostarlo spesso.

La scocca è realizzata con robusti materiali ignifughi con una finitura superficiale opaca resistente a graffi e impronte. L’unità può sopportare fino a 1 tonnellata di pressione statica, così da essere adatta anche in situazioni outdoor complicate.
Su entrambi i lati ci sono inserti filettati standard 1/4‑20, utili per il montaggio di accessori o pannelli tramite staffe dedicate. Il design compatto e razionale concentra tutte le porte, i comandi e il display sul pannello frontale, semplificando l’accesso e rendendo il dispositivo ideale anche in spazi ristretti, senza la necessità di lasciare liberi i lati o il retro. Il display integrato, affiancato da indicatori LED, permette un monitoraggio in tempo reale chiaro e intuitivo dello stato di carica, dei consumi e delle modalità operative.

Ampia e versatile la dotazione di porte: quattro prese AC di tipo Schuko, quattro USB‑C (due con potenza fino a 140 W e due fino a 65 W), quattro USB‑A con uscita massima di 24 W, e due porte SDC dedicate con corrente massima di 12 A, particolarmente utili per le ricariche ultra‑veloci delle batterie dei droni DJI, tra cui Mavic 3, Air 3, Inspire 3 e la serie Matrice.

Completano il quadro una porta di ingresso CA per la ricarica (massimo 10 A) con la possibilità di utilizzare le porte SDC anche come ingresso, con corrente fino a 60 A.

Il cuore del sistema è la batteria LFP (litio-ferrofosfato) da 2048 Wh, in grado di erogare fino a 3000 W di potenza continua, con picchi mantenibili anche fino alla completa scarica. Una capacità che permette di alimentare senza difficoltà quasi il 99% degli elettrodomestici domestici, inclusi frigoriferi, microonde, luci e utensili elettrici.
Durante i nostri test, il Power 2000 ha alimentato contemporaneamente un frigorifero, un router, un PC desktop, un proiettore e diverse luci LED da 120 W, senza mai mostrare segni di sforzo o instabilità nella potenza erogata.

Per quanto riguarda la ricarica DJI dichiara uno 0–80% in 45–55 minuti tramite rete elettrica domestica, e una ricarica completa in circa 75–90 minuti: dati confermati nei nostri test. La ricarica solare è supportata fino a 1800 W, mentre quella da auto (tramite alternatore) può arrivare fino a 600 W. Sono inoltre possibili configurazioni di ricarica ibride fino a 2200 W o addirittura 3000 W se è presente un’unità di espansione.
Durante le nostre prove, l’utilizzo del pannello solare IBCPOWER da 200 W ha permesso di incamerare energia nel corso della giornata, rallentando sensibilmente la scarica nei momenti di utilizzo occasionale.
Il sistema, inoltre, adotta una logica intelligente di protezione della batteria: dopo più cicli consecutivi in modalità Fast Recharge, passa automaticamente a Standard Recharge per preservarne la longevità. La modalità standard è anche consigliata per la ricarica notturna, grazie alla ridotta rumorosità e a un profilo di ricarica ideale per preservare la salute delle celle.

Il BMS (Battery Management System) è particolarmente sofisticato: integra 26 sensori di temperatura, 21 fusibili indipendenti e una serie di protezioni intelligenti contro surriscaldamenti, sovraccarichi e altre anomalie di funzionamento. Un sistema di gestione della batteria che garantisce sicurezza, efficienza e durata nel tempo. Dopo 4000 cicli di carica, dichiara DJI, la batteria conserva fino all’80% della capacità iniziale, traducendosi questo in una vita utile di diversi anni, anche facendone un utilizzo quotidiano intenso.
Il Power 2000 si distingue anche per l’elevata efficienza energetica: la conversione AC‑DC supera il 92%, mentre l’inverter DC‑AC raggiunge oltre il 90% in condizioni ottimali. Le perdite in standby sono trascurabili, inferiori all’1% in un arco di 24 ore. Anche i pannelli solari pieghevoli impiegati durante la prova si sono dimostrati all’altezza, con un’efficienza del 22% grazie all’integrazione della tecnologia MPPT (Maximum Power Point Tracking). Si tratta di un algoritmo avanzato utilizzato nei sistemi fotovoltaici per ottimizzare la produzione energetica: l’MPPT regola dinamicamente tensione e corrente di uscita dei pannelli per operare sempre nel punto di massima potenza disponibile, che varia in base alle condizioni di luce e temperatura.

Molto utile la modalità UPS che garantisce continuità di alimentazione in caso di blackout, con un tempo di commutazione rapidissimo di 0,01 secondi, ideale per preservare router, workstation, macchine mediche o sistemi critici.

Nel funzionamento standard, il Power 2000 mantiene una rumorosità inferiore ai 30 dB, ben al di sotto di quella di un comune frigorifero domestico.

Un dettaglio che fa la differenza, permettendone l’uso notturno anche in tenda o in camper.

Indispensabile per la configurazione iniziale del Power 2000 è l’app DJI Home, che permette, dopo il primo pairing, di sbloccare tutte le funzionalità avanzate della power station. Attraverso l’app è possibile controllare da remoto l’attivazione delle uscite AC, monitorare in tempo reale i consumi energetici, aggiornare il firmware, programmare accensioni e spegnimenti automatici, limitare la soglia di carica e gestire in modo centralizzato gli accessori collegati.

Tra gli accessori disponibili, oltre al già citato carrello di trasporto, ci sono le batterie di espansione (si possono collegare fino a dieci moduli aggiuntivi, per una capacità complessiva di ben 22.528 Wh totali), moduli per ricarica ultra-rapida da alternatore dell’auto, moduli adattatori MPPT per pannelli solari compatibili in grado di supportare fino a 1800 W di input, combo per collegamento simultaneo a pannelli solari e all’alternatore dell’auto. Un ecosistema ampio e modulare, pensato per coprire le esigenze più diverse, dalla semplice alimentazione domestica fino all’autosufficienza energetica in contesti off-grid.
Il Power 2000 è attualmente in offerta su Amazon a 1409 euro. Sebbene sia un investimento significativo, l’insieme di performance, affidabilità e autonomia lo colloca ai vertici delle stazioni di energia portatili. Più che una semplice power station portatile, è una vera e propria centrale elettrica mobile, pensata per soddisfare le esigenze di professionisti, content creator, camperisti e utenti che necessitano di una fonte energetica stabile e duratura anche in assenza della rete. Solido, potente, intelligente e compatto, il Power 2000 è una soluzione concreta per chi vuole puntare sull’autonomia e sull’indipendenza energetica.
Gennaro Annunziata

