Scafatese, sarà duello dell’Agro per la C. Savoia, ostacolo Reggina
Il Savoia lascia il girone G ed è stato inserito nel girone siculo-calabrese insieme alla Gelbison. La Scafatese di Esposito trasloca dal girone I a quello laziale insieme alla Nocerina, la Palmese e l’Ischia. Nel girone H, quello pugliese-lucano, sono state inserite il Pompei, la Paganese, la Real Normanna e l’Acerrana e l’ambiziosa Sarnese. Il girone I nel quale militano le quattro squadre calabresi consterà inoltre della foltissima e pesante rappresentanza siciliana (ben 12 formazioni) e di due squadre campane, che rappresentavano l’unico dubbio fino a oggi. Ma alla fine è andata esattamente come era stato ventilato più volte nelle ultime settimane e scritto anche da noi: Savoia e Gelbison erano le maggiori papabili e sono proprio loro le due campane che entrano nel gruppo più meridionale del Campionato Interregionale. Dunque le 4 calabresi attraverseranno ben 12 volte ciascuna lo Stretto e si recheranno due volte in Campania. Nel girone H c’è la novità Pompei. La squadra della città degli Scavi lascia il girone siculo-calabrese e farà parte della schiera di sette campane. Inserita nel girone H anche l’ambiziosa Sarnese del presidente Pappacena che dopo un mercato pirotecnico punta a essere tra le protagoniste per la caccia alla promozione. Stesso discorso per il Nola, che è tornata a disputare il campionato di serie D col titolo della Flegrea Puteolana. Con le pugliesi e lucane c’è anche la Paganese di mister Novelli, che l’anno scorso ha fatto parte del girone laziale-sardo. Poi la Real Normanna promossa dopo aver vinto i playoff di Eccellenza. Nel gruppo H anche l’Heraclea, squadra pugliese che l’anno scorso ha vinto il campionato di Eccellenza nel girone campano. Bella lotta nel girone G dove sono state inserite la Scafatese, la cui richiesta è stata accolta, e la Nocerina. Due squadre che sul mercato non hanno badato a spese per tentare la scalata alla Lega Pro.


