Castellammare. L’accusa del centrodestra alla giunta: «L’arenile è stato bonificato?»
Castellammare. «Senza un vero Piano Spiaggia, il mare restituito è solo propaganda». La pensano così i gruppi consiliari di Forza Italia, Stabia Unica e Progetto Stabia, che accusano l’amministrazione comunale di centrosinistra di non aver adottato regole chiare per garantire un vero sviluppo della costa stabiese. «Accogliamo con rispetto l’entusiasmo cittadino per la ritrovata balneabilità del litorale stabiese, ma non possiamo esimerci dal rilevare, con fermezza, una grave mancanza che rischia di vanificare ogni buona intenzione: il Piano Spiaggia non è stato ancora redatto né approvato», dicono partiti e civiche di centrodestra rappresentati in aula da Antonio Cimmino, Nicola De Filippo, Antonio Federico e Pasquale D’Apice. «Mentre l’amministrazione comunale celebra con musica e street food quello che definisce un “anno di mare restituito”, la città è ancora priva di uno strumento urbanistico fondamentale per regolamentare, pianificare e valorizzare in modo duraturo e sostenibile il proprio tratto di costa», dicono attraverso una nota Forza Italia, Stabia Unica e Progetto Stabia. «Un vero “mare restituito” non può ridursi a una spiaggia libera improvvisata, senza servizi, senza visione e senza regole – continua il centrodestra – Il Puad è il presupposto necessario per garantire accessibilità reale e inclusiva a tutti; stabilire equilibrio tra spiagge libere e concessioni; favorire investimenti privati in sicurezza e sostenibilità; tutelare il decoro urbano e l’ambiente costiero; creare opportunità occupazionali nel settore turistico-balneare». Per questo motivo partiti e civiche di centrodestra si scagliano contro la giunta di centrosinistra. «A distanza di oltre un anno dall’insediamento dell’amministrazione Vicinanza, nulla è stato ancora portato in aula consiliare su questo fronte. Solo annunci, slogan e passerelle», contestano Forza Italia, Stabia Unica e Progetto Stabia, aggiungendo «noi continuiamo a credere che Castellammare meriti molto più di una festa estiva. Meriti una progettualità seria, trasparente e condivisa, in grado di trasformare una conquista ambientale in una vera risorsa economica, turistica e sociale. Rinnoviamo quindi un appello pubblico all’amministrazione comunale: quando arriverà il Piano Spiaggia in Consiglio Comunale? E chiediamo infine alla stessa amministrazione, quand’è stato bonificato l’arenile stabiese? Fino ad allora, ogni celebrazione sarà solo una bandiera sventolata nel vuoto». tiva


