Yemen: Houthi hanno sequestrato 480 civili in 2 anni
ARABIAFELIX
7 agosto 2025

Yemen: Houthi hanno sequestrato 480 civili in 2 anni

Mario Rossi

L’organizzazione per i diritti umani “Rights Radar”, con sede a L’Aia, in Olanda, ha denunciato un’escalation delle campagne di arresti condotte dal gruppo armato Houthi contro i civili nella provincia di Ibb, nello Yemen, confermando che negli ultimi due anni e mezzo gli Houthi hanno rapito oltre 480 persone, tra cui 7 donne e 51 bambini. In un comunicato rilasciato oggi, l’organizzazione ha condannato quelle che ha definito “campagne repressive e raid di sicurezza” contro i civili nelle aree controllate dagli Houthi, sottolineando che la provincia di Ibb è stata la più colpita da queste violazioni. Secondo i rilevamenti dell’organizzazione, gli Houthi hanno condotto almeno sette campagne su larga scala, che hanno coinvolto decine di villaggi e quartieri residenziali, accompagnate da pattuglie quotidiane di persecuzione mirate contro oppositori o presunti dissidenti delle politiche del gruppo. L’organizzazione ha documentato un picco di violazioni a settembre 2023, con il rapimento di 95 persone, tra cui 11 bambini e 6 donne, e a settembre 2024, quando sono stati rapiti 250 civili, di cui 24 bambini. Le campagne hanno preso di mira insegnanti, studenti, accademici, attivisti politici e sociali, e persino operatori umanitari, che non sono sfuggiti alla persecuzione e agli arresti. Il rapporto ha evidenziato che queste campagne sono state accompagnate da irruzioni in case, negozi e sedi, con aggressioni fisiche e verbali, atti di intimidazione e, in alcuni casi, sparizioni forzate. Rights Radar ha registrato la distribuzione delle campagne di arresti in diverse località della provincia di Ibb, con il distretto di Al-Mashna in cima alla lista con 64 casi, seguito da Dhi Al-Sufal con 45, le periferie della città di Ibb con 35, Al-Dhihar con 30, Hazm Al-Udayn con 24 e la città di Ibb, capoluogo della provincia, con 23 casi, oltre alle aree di Al-Sada, Al-Udayn, Mudhkhira, Al-Sha’ar, Al-Sabra e Al-Siyani. L’organizzazione ha sottolineato che i civili di Ibb vivono sotto una costante minaccia, descrivendo gli abitanti della provincia come “ostaggi” nelle mani del gruppo, soprattutto a causa dell’intensificarsi della repressione contro chiunque si opponga agli Houthi o rifiuti di conformarsi alle loro politiche settarie. Il rapporto ha menzionato una campagna di arresti condotta tra il 26 e il 30 settembre 2023, mirata ai partecipanti alle celebrazioni dell’anniversario della rivoluzione del 26 settembre, che ha portato al rapimento di oltre 95 persone in soli quattro giorni, tra cui studenti, insegnanti e attivisti, alcuni dei quali sono stati sottoposti a sparizioni forzate e torture. Un’altra campagna, condotta tra maggio e luglio 2025, in seguito alle celebrazioni per la Giornata dell’Unità Yemenita, ha visto il rapimento di 48 civili, per lo più accademici e figure della società civile.