Doppietta De Bruyne, il Napoli batte il Girona 3-2
Castel di Sangro. Il Napoli torna a vincere. Dopo il successo con il Catanzaro, gli azzurri hanno battuto 3-2 il Girona. La sfida contro gli spagnoli è stata nel segno di Kevin De Bruyne. È stato uno show iniziale quello di KDB. Ha fatto impazzire il pubblico del Patini, il campione belga. Ha messo per la prima volta la firma da giocatore del Napoli.
Certo, il test con il Girona non era ufficiale. Ma era fondamentale che l’ex City cominciasse a diventare fondamentale per la squadra di Conte. Si è visto subito che era tutto diverso rispetto alle ultime uscite, per mezz’ora si è visto un grande Napoli.
Pressing a tutto campo, gli spagnoli erano in balia delle onde. Non c’era verso di capire cosa stesse succedendo. Ad aprire le marcature ci aveva pensato Di Lorenzo. È stato un arrembaggio. Lukaku, per non smentirsi, ha collezionato un assist per il suo fratello di Nazionale. In 23 minuti si è visto un dominio partenopeo senza precedenti in questa preseason. Poi, però, la fatica è iniziata a farsi sentire e sono arrivati i due gol degli ospiti con il vecio Stuani.
Il Napoli parte subito veloce e in due minuti trova una giocata con De Bruyne a sinistra e Politano a destra. Al 3′ Kevin viene servito da Lukaku in area, destro sicuro ma è troppo stretto e finisce di poco a lato. Il Girona va in difficoltà sulla pressione degli azzurri.
Al 4′ Anguissa ruba palla ma il portiere devia in angolo. Sul corner si presenta De Bruyne, palla perfetta per Di Lorenzo che di testa mette nel sette dove Gazzaniga non ci può arrivare. Gli azzurri pressano alti, non danno il tempo agli spagnoli di pensare alla giocata. Si vede che le gambe sono più sciolte. De Bruyne si va a prendere il pallone molto basso.
Al 15′ arriva il primo gol di KDB in maglia azzurra. Lobotka serve Big Rom, palla di prima all’ex City che di destro mette alle spalle del portiere. Boato dei settemila tifosi presenti allo stadio. Lukaku è il punto di riferimento di tutto il reparto offensivo. Pallone a lui e spizzata precisa per i compagni più vicini. Al 23′ ancora Napoli in gol.
Ci pensa di nuovo De Bruyne con un sinistro nell’angolino dopo che Neres era entrato in area mettendo in difficoltà la difesa. Non smette di attaccare la squadra di Conte. Da destra a sinistra passando per il centro, è un attacco continuo che fa impazzire il popolo azzurro. Al 34′ il Girona accorcia. Sul secondo palo c’è una dormita generale, pallone al centro, ci arriva Stuani che di sinistro supera Meret. Sempre Stuani al 42′ raddoppia senza problemi grazie a Juan Jesus che non lo marca. Il Girona rientra in partita grazie ad un calo di concentrazione del reparto arretrato. Si va al riposo sul 3-2.
Conte rientra dagli spogliatoi senza effettuare cambi mentre dall’altra parte Michel inserisce subito forze fresche. Rispetto al fischio d’inizio, il Napoli aspetta gli avversari e non pressa alto. Anche in virtù di una condizione fisica che non è proprio al top. Gli spagnoli provano a fare la partita.
Dopo quindici minuti arriva il momento dei due scozzesi. McTominay prende il posto di Neres mentre Gilmour quello di Lobotka. Scott si va a posizione sulla corsia sinistra con la libertà di accentrarsi ma anche inserirsi in area. Gli azzurri non sono più brillanti ma ci sta. Sono sempre gli ospiti che cercano di andare in avanti per pareggiare.
Il Napoli non trova spazio in verticale. Nella ripresa neanche un’azione da gol per i partenopei. Alla mezzora entrano forze fresche. In ordine escono Juan Jesus, Lukaku, Olivera e De Bruyne, dentro Beukema, Lucca, Spinazzola e Noa Lang. A 5 minuti dalla fine Rrahmani si ferma e lascia spazio a Marianucci. Da valutare le sue condizioni. Gli azzurri resistono fino al 90′ e portano a casa una vittoria. La seconda dopo quella con il Catanzaro. Domani mattina ci sarà l’allenamento congiunto con il Sorrento alle 11.

