Le 200 ore di volo dei canadair: più di mille lanci sui roghi e circa 2milioni di spesa
CRONACA
11 agosto 2025

Le 200 ore di volo dei canadair: più di mille lanci sui roghi e circa 2milioni di spesa

metropolisweb

I focolai restano ancora attivi lungo il fianco est del Vesuvio. La Protezione civile parla di 1.103 lanci di acqua effettuati in cinque giorni in oltre 200 ore di volo dei canadair costate circa 2 milioni di euro (ogni ora di volo costa tra i sei e gli ottomila euro) e quasi 7mila litri di estinguente sganciati sulle fiamme. E le attività di spegnimento continueranno ancora in per le prossime ore, sia via terra che via aerea, mentre si stanno realizzando diverse linee tagliafuoco.

Al momento la situazione risulta, a quanto apprende la Dire dai volontari impegnati sul campo, maggiormente sotto controllo grazie alle operazioni di spegnimento portate avanti dai mezzi aerei, che sono riprese nella prima mattinata di oggi. Si sta provvedendo con una pulizia ulteriore delle aree più interessate dai roghi, ma per tutta la giornata l’attenzione resterà alta. In particolare nelle ore serali: i canadair non possono operare di notte e si teme una ulteriore ripresa dell’incendio, con il vento che potrebbe favorire la diffusione delle fiamme. È proprio quello che è accaduto la scorsa notte, con l’avanzare del fuoco in alcune aree di Boscotrecase e Torre del Greco.

Diverse centinaia di ettari di terreno sono ormai state divorate dalle fiamme. Scongiurata, al momento, la preoccupazione relativa a un possibile avvicinamento del fuoco alle abitazioni, ma, intanto, molti Comuni invitano i cittadini a tenere ancora le finestre chiuse. Il Comune di Torre del Greco, ad esempio, raccomanda alla popolazione di “sigillare tutti gli infissi esterni dalle abitazioni” e di “evitare di svolgere attività fisica o permanere all’aperto” nelle zone che si trovano entro un raggio di 3 chilometri dalle aree interessate dal rogo.

L’Ente Parco nazionale del Vesuvio ha fatto sapere che “a seguito del vasto incendio sviluppatosi a partire dal giorno 8 agosto, per motivi di sicurezza e a tutela della pubblica e privata incolumità, nonché per agevolare le operazioni di spegnimento e bonifica delle aree percorse dal fuoco” tutte le attività lungo la rete dei sentieri del Parco “si intendono sospese fino a nuova comunicazione”.