Dilettanti. Gragnano, il presidente Scala: «Dai pastifici nessun sostegno, sono deluso»
Gragnano. Niente sponsor per portare avanti il progetto del calcio a Gragnano e magari farlo tornare ai fasti di qualche anno fa. Sì al contributo per altre realtà del territorio. La scelta delle aziende gragnanesi di non condividere il progetto dell’Asd Città di Gragnano non va giù al presidente Sabato Scala che attraverso un comunicato stampa esprime «un profondo senso di delusione e amarezza per la scelta del Pastificio Liguori di promuovere e sponsorizzare un’altra realtà sportiva». «Non si tratta di un confronto tra società calcistiche, bensì della constatazione di un’occasione mancata: quella di unire due simboli forti dell’identità gragnanese, la pasta e il calcio, in un progetto comune capace di valorizzare la città e la sua crescita, dentro e fuori dal campo», sottolinea Scala. La società, che affronterà il prossimo campionato di Promozione, d’altronde sta portando avanti un progetto che va ben oltre il rettangolo di gioco e sfocia nella socializzazione, nella crescita dei giovani all’insegna dei valori dello sport e anche alla promozione del territorio. «Il rammarico nasce dalla consapevolezza che la storia e i valori del Gragnano Calcio, maturati in piazze e categorie di rilievo, avrebbero potuto incontrare la tradizione e il prestigio di un marchio che porta il nome della nostra città nel mondo, creando insieme un legame unico e rappresentativo per tutta la comunità – dice Scala – Se i pastifici della nostra città scegliessero di dare il loro contributo allo sport locale, non solo dimostrerebbero concretamente il loro attaccamento alla realtà sportiva di Gragnano, ma aprirebbero nuove opportunità per tanti bambini e ragazzi, soprattutto per quelli che vivono situazioni di maggiore difficoltà, permettendo loro di crescere attraverso i valori sani dello sport. Il calcio è di tutti, ma farlo crescere è una scelta». Scala già nei giorni scorsi aveva espresso «rammarico» per la mancata collaborazione con il Consorzio della Pasta, anche perché in questa fase c’è la possibilità di gettare le basi per un futuro importante, anche grazie all’attività del Comune guidato dal sindaco Nello D’Auria che è riuscito a ottenere un finanziamento ministeriale di un milione e mezzo di euro che servirà per ammodernare e rendere più funzionale lo stadio. tiva

