Scavi di Pompei, si dimettono i coordinatori deilla vigilanza. Zuchtriegel: «Pretese e pressioni»
CRONACA
13 agosto 2025

Scavi di Pompei, si dimettono i coordinatori deilla vigilanza. Zuchtriegel: «Pretese e pressioni»

Vincenzo Lamberti

Nel pieno della stagione d’oro degli scavi di Pompei, una diatriba tra sindacato e azienda rischia di guastare il Ferragosto nell’area archeologica più visitata d’Italia. A far deflagrare il caso è stata una nota interna inviata dai coordinatori del servizio di vigilanza al direttore, Gabriel Zuchtriegel. Nella nota i coordinatori annunciano dimissioni dal ruolo, «garantendo il servizio fino al 12 agosto». La scintilla risale a mercoledì 6 agosto, quando la direzione ha disposto controlli interni su turni e presenze nelle aree di competenza. Dalla verifica non sono emerse irregolarità o assenteismo, diversamente da quanto accaduto tre anni fa in un’altra inchiesta che portò a misure cautelari. Oggi la vicenda è diversa e riguarda il ruolo dei coordinatori, ponte tra turnazioni, sicurezza, accessi dei cantieri e gestione delle emergenze. Si tratta di meno di dieci addetti che coprono tre turni, anche notturni, e sostengono che senza nuove assunzioni il servizio resti sotto pressione. A seguito del controllo interno, i coordinatori si sarebbero sentiti «offesi e sminuiti» e così l’ordinaria verifica si è trasformata in un braccio di ferro. Sul tavolo anche la richiesta di nuove assunzioni per coprire i picchi, soprattutto nei giorni di massimo afflusso. Il direttore Gabriel Zuchtriegel replica parlando di «pretese e pressioni», rivendicando il diritto-dovere di verificare l’erogazione del servizio. Intanto Fp Cgil e Uil Pa si schierano al fianco di Zuchtriegel e chiedono una visita ispettiva ministeriale al Parco archeologico. Le sigle sollecitano anche la convocazione di «un tavolo nazionale con Zuchtriegel per conoscere quali iniziative intenda assumere per contrastare definitivamente il clima vessatorio denunciato». La vertenza resta aperta: il confronto si sposta ora sui potenziali sviluppi del braccio di ferro pochi giorni prima del Ferragosto.