Sedicenne denuncia violenza sessuale in spiaggia: indagato 25enne di Scafati
Scafati/Nocera Inferiore. Notte da incubo per una 16enne di Nocera Inferiore, finita in ospedale dove ha denunciato di aver subito violenza sessuale mentre faceva il bagno a mare nelle acque antistanti la spiaggia di Santa Teresa sul lungomare Trieste di Salerno. Fermato il presunto responsabile, un 25enne residente a Scafati che in Questura ha respinto ogni addebito. Per ora resta indagato. Saranno le indagini a stabilire la verità di un episodio avvenuto alle 2,30 nella notte delle stelle cadenti sullo storico arenile del capoluogo.
Una semplice conoscenza nella serata di San Lorenzo tra spensieratezza e falò non autorizzati e la conseguente voglia di socialità proprio sulla sabbia della città di Arechi. Tutto sarebbe cominciato dallo scambio di effusioni in mare: la presunta vittima (classe 2009 di Nocera Inferiore), pare si trovasse in compagnia di una comitiva di amici alla spiaggetta a ridosso del lungomare cittadino e da piazza della Libertà.
Intorno alle 2.30, mentre era in acqua con un’amica, ha raccontato di essere stata avvicinata da un ragazzo di una decina di anni più grande residente a Scafati e che avrebbe conosciuto qualche ora prima: tra i due sono iniziate delle effusioni.
Nel giro dii una decina di minuti, la ragazza sarebbe uscita dall’acqua avvolta in un telo ed accanto a lei proprio il giovane. Questo racconto è stato confermato anche dalle amiche agli agenti della vicina Polizia di Stato.
La 16enne avrebbe poi confidato ad un’amica con cui era arrivata a Salerno per trascorrere la notte di San Lorenzo, che il 26enne era andato oltre con le effusioni, pur essendosi lei opposta, stando a quanto raccontato e denunciato alle forze dell’ordine. Ad intervenire in un primo momento sono stati i militari della Guardia di Finanza, avendo a disposizione un’auto più vicina, in seguito la presunta vittima è stata trasportata presso l’ospedale Ruggi di via San Leonardo dove sono stati anche ascoltati alcuni testimoni della serata.
Gli agenti della squadra mobile guidati dal vicequestore Elvio Barbati proseguono negli accertamenti (acquisendo anche immagini di telecamere della zona, dove sono presenti) per chiarire gli aspetti di una vicenda non del tutto chiara. Mentre la ragazzina era in ospedale, negli uffici della Questura di Salerno in piazza Amendola il 25enne scafatese ha negato ogni addebito mosso dalla ragazza.
