Barca in avaria rischia di schiantarsi sugli scogli di Alimuri: salvate quattro persone
CRONACA
17 agosto 2025

Barca in avaria rischia di schiantarsi sugli scogli di Alimuri: salvate quattro persone

metropolisweb

Nel tardo pomeriggio di sabato 16 agosto 2025, il personale della guardia costiera di Castellammare di Stabia, guidato dal comandante Andrea Pellegrino e sotto il coordinamento della Direzione marittima di Napoli ha operato sul litorale di competenza nell’ambito del dispositivo “Mari e Laghi sicuri 2025”. Tempestivo ed efficace è stato l’intervento dei mezzi della guardia costiera stabiese a favore di un’imbarcazione da diporto di circa 10 metri di lunghezza prossima a impattare sulla scogliera di Alimuri. A soccorrere prontamente i 4 adulti (2 donne e 2 uomini) gli equipaggi del Gcb157 edella motovedetta 532 già nell’area per pattugliamento. L’intervento dei militari ha consentito ai malcapitati e, quindi, alla loro barca di allontanarsi dalla scogliera contro la quale stavano impattando pericolosamente e con condizioni meteo marine in peggioramento. Dopo aver messo in sicurezza le 4 persone in evidente stato di shock la barca è stata fatta trainare nel vicino porto di Piano di Sorrento ove le persone saranno ascoltate per ricostruire la dinamica. Nel merito, parrebbe che per cause da accertare la barca abbia subito un’improvvisa avaria all’apparato motore per poi avvicinarsi velocemente alla scogliera. Gli occupanti hanno chiesto soccorso col numero blu gratuito 1530 (attivo 24 ore su 24) segnalando l’emergenza. In pochi minuti i mezzi navali hanno raggiunto l’area e salvato le 4 persone. Il rapido ed efficace soccorso ha permesso di salvare le 4 persone e al contempo tutelare l’ambiente martino dal rischio di inquinamento in un’area ad altissimavocazione turistica. La guardia costiera spiega che «continuerà a svolgere le proprie attività per garantire un ambiente marittimo sicuro. Invita tutti coloro che si avventurano in mare a usare il buon senso, prestare la massima attenzione e consultare le ordinanze di sicurezza vigenti, cheprevedono di navigare a una distanza minima di 200 metri dalle spiagge e di 100 metridalle coste a picco. Si ricorda il numero blu gratuito 1530, attivo 24 ore su 24, 365 giorni all’anno, d atelefono fisso o mobile, per segnalare emergenze in mare. Questo numero permette dicontattare rapidamente l’Autorità Marittima più vicina, riducendo i tempi di intervento».