Incidente a Torre del Greco: il cuore di Nunzio si è fermato dopo giorni di agonia
Il cuore di Nunzio Arcella ha smesso di battere dopo giorni di agonia. Il 18enne è deceduto all’ospedale del Mare di Napoli dove era stato ricoverato in condizioni disperate dopo l’incidente stradale avvenuto in via Nazionale a Torre del Greco. Nunzio Arcella frequentava il liceo Pitagora-Croce di Torre Annunziata, era stato appena promosso al quinto anno. Il suo nome si aggiunge alla lunga lista di vittime legate agli incidenti. L’amico coinvolto nel tragico impatto dello scooter con un’auto guidata da una donna resta ricoverato in gravi condizioni al San Giovanni Bosco di Napoli.
La notizia della morte di Nunzio ha scosso profondamente i suoi amici che per giorni hanno sperato in un epilogo diverso. Sui social, nel messaggio accorato pubblicato sulla pagina del liceo si legge: Con profonda commozione la nostra comunità scolastica saluta il caro alunno Nunzio Arcella. La sua prematura scomparsa lascia nei nostri cuori un silenzio profondo. La Dirigente Scolastica, Tiziana Savarese, i docenti, i compagni di classe con tutti gli amici ne ricorderanno sempre la gioiosità, la sensibilità e il sorriso che hanno arricchito le giornate scolastiche. In questo momento di immenso dolore ci stringiamo tutti in un abbraccio silenzioso e affettuoso alla sua famiglia, certi che il suo ricordo resterà indelebile nei nostri cuori».
Nunzio aveva perso sua madre, viveva con il papà e il dirigente scolastico dell’I.C. D’Angiò di Trecase, che frequentava da ragazzino, ha voluto dedicargli un pensiero: «La speranza che ci unisce tutti è che ora tu possa riabbracciare la tua adorata mamma».
Cordoglio anche da parte del sindaco di Torre Annunziata, Corrado Cuccurullo: «È una ferita profonda, per la famiglia, per la comunità scolastica e per l’intera città. A nome dell’Amministrazione Comunale, della Giunta, del Presidente del Consiglio e di tutti i consiglieri comunali, rivolgo le più sentite condoglianze ai familiari e a quanti conoscevano Nunzio».
