Turismo e illegalità, pioggia di sanzioni su lavoro nero e scontrini
Scontrini, licenze, contratti: stretta contro gli illeciti in penisola e in gran parte della provincia di Napoli. Il comando provinciale della guardia di finanza di Napoli ha avviato una maxi operazione nell’area metropolitana partenopea che, dall’avvio della stagione turistica, punta a blindare il territorio più esposto ai picchi di afflusso. Nel mirino, anzitutto, la corretta applicazione delle norme fiscali: da luglio sono 567 le violazioni contestate ad altrettanti esercizi, selezionati sulla base di specifici alert. Accanto ai registri di cassa, il fronte più caldo resta il lavoro sommerso: tra penisola sorrentina, area flegrea e nolano, i finanzieri hanno individuato 173 lavoratori in nero e irregolari (anche stranieri), soprattutto in alberghi, ristoranti, stabilimenti balneari e noleggio barche. Sanzionati 74 titolari, con 27 richieste di sospensione alle imprese dove gli irregolari superavano il 10% degli assunti. Sulle coste, la lotta all’abusivismo commerciale ha prodotto 64 contestazioni: sequestrati oltre 36mila articoli e 200 attrezzature balneari tra Massa Lubrense e l’intero litorale sorrentino, oltre che a Chiaia e Torre del Greco. Nel comparto ricettivo, tra Napoli, Ercolano, Ischia e Capri, emerse 58 irregolarità: mancano il Cin obbligatorio (dal 1° gennaio 2025) e l’esposizione dei prezzi; in diversi casi le camere risultano più di quelle autorizzate. Capitolo mobilità: fermati 4 finti ncc con relativo sequestro dei veicoli; nella Penisola e nei principali snodi sono state elevate 24 sanzioni ai taxi (tariffario non esposto, corse avviate fuori comune, tassametro spento). Identificati 30 parcheggiatori abusivi, 9 dei quali deferiti perché recidivi. La rete dei controlli ha toccato anche i flussi illegali che alimentano l’economia in nero: 247mila articoli contraffatti e circa 2 milioni di prodotti non sicuri sequestrati; 24 kg di droga rinvenuti (con 203 segnalazioni alla Prefettura e 16 denunce); 249 kg di sigarette di contrabbando bloccati (20 denunciati, 1 arresto).


