Avs contro l’ex ministro Sangiuliano: “In Rai fa propaganda”
”Annunciamo un’interrogazione in Commissione di Vigilanza Rai dopo l’articolo pubblicato oggi da Gennaro Sangiuliano, corrispondente Rai da Parigi, su Il Giornale. Un giornalista del servizio pubblico ha il dovere di garantire informazione imparziale e non può trasformarsi in opinionista politico al servizio del governo Meloni”. Così Angelo Bonelli, deputato di Alleanza Verdi e Sinistra e co-portavoce di Europa Verde e il senatoreGiuseppe De Cristofaro (Avs).”Il Contratto di Servizio Rai e il Codice etico vietano conflitti d’interesse e impongono indipendenza e pluralismo. Chiederemo alla Rai se ritenga compatibile che un corrispondente estero scriva editoriali di parte su un quotidiano privato, e quali misure intenda assumere per garantire il rispetto delle regole”.”Sangiuliano non è più un uomo politico che può permettersi la propaganda, ma un dipendente del servizio pubblico: per questo chiederemo l’audizione urgente dell’ad Rai in Vigilanza.’ Immediata la replica del partito di Sangiuliano: “Ancora una volta, la sinistra si esalta in una ipocrisia senza pudore: Avs da un lato accusa il governo Meloni di attentare alla libertà di stampa, dall’altro osa censurare i servizi di Gennaro Sangiuliano, ineccepibili secondo tutti i canoni del servizio pubblico”. Lo afferma il senatore di Fratelli d’Italia Sergio Rastrelli, che aggiunge:”Bene la scelta di Sangiuliano di ricorrere alla Corte Europea contro il comunicato grottesco quanto intimidatorio di Avs, che è in palese violazione della Costituzione italiana e di tutte leCarte europee che salvaguardano il diritto e la libertà di espressione”.


