Agguato di camorra a Gragnano, Sandro Ruotolo (pd): «Rischio faida, massima attenzione sui Lattari»
Agguato di camorra a Gragnano, Ruotolo: «Rischio Faida, massima attenzione sul territorio dei Lattari».
«Un omicidio di camorra, l’ennesimo nella nostra ampia e martoriata area metropolitana. Un omicidio che si compie in un territorio fortemente condizionato dalla camorra. Dai rapporti semestrali dell’antimafia emerge che i clan che operano nei comuni dei Monti Lattari continuano ad avere un forte e capillare controllo del territorio, introitando grossi guadagni economici con il racket del pizzo e delle estorsioni, il riciclaggio del denaro sporco, e con la produzione e lo spaccio di marijuana. Ma per chi ha il compito di guidare una comunità locale sembra che tutto ciò sia solo un piccolo incidente di percorso, in pratica, parafrasando il grande Eduardo, “è cos’e niente”Perché in fondo, tutte le attività criminali che accadono sul territorio e subiscono i cittadini “sono sempre cos’e niente”, basta ignorarle facendo finta che non accadano- ha detto Sandro Ruotolo, europarlamentare del pd- Tutte le situazioni così le abbiamo risolte: è cos’e niente… è cos’e niente…”, ma è proprio questo approccio disinteressato, soprattutto di chi ha ruoli apicali, che condanna un territorio a rimanere vittima della camorra ed aumenta il radicamento dei clan.Lunedì, probabilmente, si svolgerà il Comitato per l’ordine e la sicurezza convocato dal Prefetto di Napoli. Un segnale importante, che non può certo esaurirsi quella giornata. Su Gragnano e sull’intera area dei Monti Lattari occorre elevare il livello di attenzione, le comunità che le abitano non vanno lasciate sole. La cultura della legalità va non solo proclamata ma declinata nel vivere quotidiano, non si può essere ambigui, ma scegliere da che parte stare».


