Agguato a Gragnano: killer senza pietà, ammazzato anche il cane della vittima

Non era un’azione prevista, ma i sicari che ieri pomeriggio hanno freddato Alfonso Cesarano sotto la sua abitazione tra Gragnano e Casola con cinque colpi di pistola, hanno ammazzato anche il suo cane. Il 34enne infatti viaggiava sul suo scooter e tra le gambe custodiva il suo amico a quattro zampe. Appena uscito dalla sua abitazione i sicari hanno fatto fuoco contro il braccio destro del boss Di Martino e tra i 12 proiettili sparati, uno avrebbe centrato, in maniera fatale il cane che è morto sul colpo. Continua l’inchiesta dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Torre Annunziata per ricostruire l’ultimo omicidio di camorra che ha macchiato le strade di Gragnano.