Decibel Bellini resta speaker del Maradona

Decibel Bellini resta lo speaker ufficiale del Napoli allo stadio Maradona. Dopo le 48 ore di tensione, il club azzurro ha deciso di tornare indietro sulla sua decisione e ha rinnovato il contratto al dj partenopeo che ha il microfono al Maradona dal 2010, per il riscaldamento della squadra, l’annuncio delle formazioni, l’urlo del nome di ogni marcatore. Il Napoli aveva deciso l’addio a Bellini e l’arrivo della società Golden Boys di Geolier, per la gestione di tutto quanto avviene a bordo campo, ma il cantante partenopeo ha rifiutato l’accordo dopo aver saputo che avrebbe preso anche il posto di Bellini. Così il club azzurro ha deciso di cambiare la scelta, riconfermando lo speaker del Maradona che quindi stasera sarà allo stadio per l’esordio casalingo della stagione contro il Cagliari, con la società di Geolier che ha stretto il suo nuovo contratto con il Napoli e farà partire la musica stasera allo stadio. Bellini annuncia la pace su Instagram, con immagini della sua carriera prima e durante gli anni nel Napoli e le sue dichiarazioni: “Non ero destinato – afferma – al successo, credetemi. Sono cresciuto senza pretese e senza tante possibilità, ma mi sono sempre impegnato. In famiglia non c’era tanto da sorridere, nemmeno quando sono nato io. La musica mi ha salvato, quel garage trasformato in discoteca, le prime radio, i primi successi. Quando lo stadio è entrato nella mia vita improvvisamente mi sono sentito parte di qualcosa, finalmente sapevo quello che stavo facendo. Ero importante per qualcuno, gioivo se le persone vicino a me facevano bene, anche perché solo attraverso il loro successo sarei potuto essere felice anch’io. Essere in quella condizione mi ha consentito di sentirmi parte di qualcosa. E non dimenticheremo mai i fratelli che si seguono da lassù. Sì, sono bene che tutte le cose finiscono, tutto finisce, i giocatori partono, le cose cambiano. Il cuore, la passione restano. Le cose finiscono è vero, ma quel giorno non è oggi. Un unico grande abbraccio a tutti voi, a fratm Geolier e a tutta la SSCNapoli”.