Elezioni regionali, il centrodestra è pronto a puntare su Mara Carfagna
Si apre domani la settimana decisiva per la scelta nel centrodestra per i candidati nelle Regioni al voto e quindi anche per la Campania. Dopo l’ufficializzazione della candidatura di Roberto Fico per l’alleanza di centrosinistra, la premier Giorgia Meloni discuterà con Tajani e Salvini di chi lanciare in Campania. Il pallino, in base alla suddivisione delle Regioni nell’alleanza, sta nelle mani di Fratelli d’Italia, il cui viceministro degli esteri Edmondo Cirielli è stato a lungo in pole come candidato. Ora che il centrosinistra ha trovato l’unità di De Luca con Schlein e Conte è iniziata una nuova fase di riflessione dei leader del centrodestra che in questi gironi stanno prendendo in forte considerazione la possibile candidatura di Mara Carfagna, leader di Noi moderati, come candidata presidente, lasciando Cirielli al suo impegno nel governo. Carfagna ha infatti lavorato intensamente per il Mezzogiorno nella sua carriera, e in particolare nei quasi due anni da ministro per il Sud e la coesione territoriale nel governo Draghi, dimostrando forte impegno su molti temi dall’economia all’ambiente. Ci sono però anche le forti spinte che arrivano dal territorio, in particolare da Forza Italia e dalla Lega. Martusciello, segretario regionale Fi, sul territorio esercita una forte spinta verso un candidato civico, campo in cui ci sarebbero i nomi di Giosy Romano, coordinatore della Zes Unica del Mezzogiorno, che è sostenuto dal commissario Ue Raffaele Fitto, ma anche il rettore della Federico II Matteo Lorito e il suo pari Giovanni Francesco Nicoletti dell’Università Vanvitelli. Anche la Lega, in Campania, spinge per un candidato civico, mettendo al primo posto Giosy Romano. Il dibattito è aperto ancora per qualche giorno, poi Msi deciderà il candidato.


