Tragedia sull’A3, pioggia di messaggi di cordoglio per Salvatore e Vincenzo
All’indomani dell’incidente mortale sull’A3, allo svincolo di Portici, Torre Annunziata si interroga sull’ennesima tragedia. La notizia della morte dei due ragazzi di 22 e 27 anni, Salvatore Izzo e Vincenzo Cozzolino, accomunati dallo stesso destino crudele ha scosso amici e conoscenti. Numerosi i messaggi di cordoglio.
«Cuggi riposa in pace. Ci hai distrutto, sta vicino a zio, zia e ai tuoi fratelli che non hanno più forza», scrive un parente. Un altro messaggio recita: «Straziante. Cugi, veglia sulla tua famiglia che ha bisogno di tanto conforto. Porteremo per sempre nel cuore la tua spensieratezza e i tuoi sorrisi». Altrettanto forte il cordoglio per Salvatore Izzo, descritto come un giovane speciale, ambizioso e sempre sorridente.
«Sasa’ dai la forza ai tuoi genitori, ora che sei un angelo», scrive un conoscente. Un familiare lo ricorda con parole piene di amore e dolore: «Mio fratello era il pane e solo chi l’ha visto affrontare la vita col sorriso sa cosa vuol dire aver avuto l’onore di conoscere Salvatore. Nessuno se lo sarebbe aspettato che la vita gli avrebbe fatto una cosa del genere a soli 22 anni». Amici e parenti sottolineano il suo impegno e i suoi valori: «Ha cercato nel suo piccolo di essere l’orgoglio della famiglia Izzo-Oliva e ci è riuscito».
Un amico lo ricorda così: «Non mi hai mai detto di no a nulla. Che ragazzo d’oro che eri, riposa in pace fratello mio». A testimoniare la stima che Salvatore si era guadagnato anche la madre di un amico: «Il miglior amico di mio figlio, il miglior amico di tutti. Educato, lavoratore, ambizioso, serio. Aveva un sogno: entrare nell’esercito, e con sacrifici ci era riuscito. Oggi sarebbe partito per la sua nuova destinazione e invece un altro viaggio lo attendeva». La tragedia sull’A3 ha strappato due giovani vite e lasciato un vuoto incolmabile. Torre Annunziata piange Salvatore e Vincenzo, due ragazzi che resteranno per sempre nel cuore della loro comunità.


