Torre del Greco, ancora sangue su via Nazionale: frontale tra scooter, quattro ragazzi feriti
CRONACA
4 settembre 2025

Torre del Greco, ancora sangue su via Nazionale: frontale tra scooter, quattro ragazzi feriti

Alberto Dortucci

Torre del Greco. Via Nazionale torna a macchiarsi di sangue. La strada maledetta, che durante l’estate è stata teatro di due incidenti mortali, ha fatto registrare l’ennesimo schianto, all’altezza della storica pizzeria Aurora, a pochi passi dai luoghi che negli ultimi mesi hanno visto spegnersi due giovani vite.

Secondo una prima ricostruzione dei fatti, a provocare il disastro sarebbe stato un sorpasso azzardato, con conseguente invasione di carreggiata e un impatto frontale tra i due scooter coinvolti, su cui viaggiavano quattro ragazzi.

La scena è stata drammatica: i giovani sono stati scaraventati sull’asfalto, mentre i mezzi, distrutti, giacevano a pochi metri di distanza. Ad avere la peggio è stata una ragazza, passeggera di uno dei motocicli, rimasta ferita in modo serio.

Sul posto si è subito radunato un capannello di curiosi, scossi dall’ennesima tragedia sfiorata. Tra loro anche il consigliere comunale Valentina Ascione, testimone della dinamica dell’incidente: è stata lei a dare l’allarme al centralino del 118, alla polizia municipale e ai carabinieri.

L’intervento dei soccorsi è stato immediato: il personale sanitario ha prestato le prime cure ai feriti, prima di disporre il trasferimento della ragazza in ospedale per accertamenti e ulteriori trattamenti.

Gli altri ragazzi coinvolti, seppure doloranti e sotto shock, non sembrerebbero in pericolo di vita.

L’episodio alimenta il clima di crescente preoccupazione attorno a via Nazionale, una delle arterie più trafficate della città, divenuta ormai sinonimo di incidenti e tragedie.

Dall’inizio dell’estate, questa lunga striscia d’asfalto ha già visto morire il quarantenne Mirko Acunzo in uno schianto in moto e un altro giovane in un sinistro avvenuto all’altezza di Leopardi.

Nonostante le ripetute richieste di intervento, da maggioranza e opposizione, per installare dossi rallentatori e potenziare la sicurezza stradale, la “strada killer” continua a mietere vittime e feriti.

L’ennesimo incidente suona come un nuovo, drammatico campanello d’allarme: servono interventi urgenti, prima che la conta delle vite spezzate diventi ancora più lunga.