Cilento e Costiera Amalfitana, controlli su locazioni turistiche, scoperte 69 irregolarità
CRONACA
5 settembre 2025

Cilento e Costiera Amalfitana, controlli su locazioni turistiche, scoperte 69 irregolarità

metropolisweb

La Guardia di Finanza, nel corso della stagione estiva, ha condotto mirati controlli sulle locazioni turistiche anche grazie all’incrocio dei dati rinvenuti su fonti aperte (in particolare portali di prenotazione on line, post e commenti sui social network)con l’analisi di dataware house gia’ a disposizione dell’amministrazione finanziaria dello Stato. L’operazione,che si e’ concentrata sulle aree a forte vocazione turistica della provincia, come la Costiera Amalfitana e il Cilento,ha portato a 68 controlli con esito irregolare, mentre 49controlli sono tuttora in corso. Parallelamente sono stati approfonditi anche i profili di natura tributaria, con l’avvio di attivita’ ispettive indirizzate verso soggetti economici gia’ connotati da profili di pericolosita ‘fiscale. Nell’immediato e’ stato possibile constatare elementi positivi di reddito sottratti a tassazione per oltre 100 mila euro. Nel dettaglio, sono emersi operatori”abusivi”, sconosciuti al fisco e inadempienti rispetto agli obblighi di dichiarazione fiscale dei proventi percepiti,che esercitavano in evasione dell’Iva e in assenza di qualsivoglia comunicazione obbligatoria o autorizzativa in termini di sicurezza e sanita’ pubblica, oltre che inosservanti dell’imposta sulle attivita’ produttive e dei tributi locali.

Sono state constatate anche 34 violazioni che attengono alla richiesta,all’ottenimento e all’esposizione del Cin – il Codice identificativo nazionale obbligatorio a partire da quest’anno e indicativo del censimento delle strutture ricettive in specifici elenchi del Ministero del Turismo. In numerosi casi sono state contestate anche violazioni in materia giuslavoristica per la presenza di lavoratori in nero, oltre all’omesso versamento del canone Rai e dei diritti Siae. Diversi gestori, inoltre, sono risultati inadempienti rispetto agli obblighi previsti dal Tulps di comunicare gli occupanti alle Autorita’ di PubblicaSicurezza, omettendo anche di versare le imposte dovute, sia quelle nazionali sia la tassa di soggiorno, quando dovuta.