Striano, nasce la Destinazion Management Organization (DMO) “Vesuvio”
CRONACA
5 settembre 2025

Striano, nasce la Destinazion Management Organization (DMO) “Vesuvio”

metropolisweb

La sala consiliare “Carlo Alberto Dalla Chiesa” del Comune di Striano ha ospitato la nascita del gruppo promotore della Destinazion Management Organization (DMO) “Vesuvio”. La DMO rappresenta lo strumento attraverso cui sarà possibile gestire e promuovere in maniera integrata la destinazione turistica dell’area vesuviana, valorizzando il patrimonio culturale, storico e artistico dei territori coinvolti, sempre nel segno della sostenibilità, della tutela ambientale e in costante dialogo con la Regione Campania.All’iniziativa hanno preso parte undici sindaci che hanno scelto di condividere questo percorso comune: oltre a Striano, i Comuni di Boscoreale, Boscotrecase, Ottaviano, Poggiomarino, San Gennaro Vesuviano, San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Terzigno, Torre Annunziata e Trecase.«Ringrazio i colleghi sindaci – ha dichiarato il sindaco di Striano Giulio Gerli – per aver scelto la nostra città come punto di partenza di questo cammino. Il Vesuvio non è soltanto il simbolo che domina i nostri paesaggi: è la radice comune che ci unisce e ci richiama alla responsabilità di custodire e valorizzare un patrimonio straordinario. Per crescere davvero non bastano i singoli sforzi: è necessario fare rete, unire le energie e condividere una visione che metta al centro la sostenibilità, la qualità della vita delle nostre comunità e un modello di sviluppo capace di guardare al futuro con coraggio e innovazione».Con la nascita della DMO “Vesuvio” si compie un passo importante verso la costruzione di un sistema territoriale più coeso e competitivo, in grado di promuovere l’area vesuviana come destinazione turistica d’eccellenza. All’evento ha partecipato anche Adelaide Palomba, presidente di Federalberghi Costa del Vesuvio che ha espresso “grande soddisfazione” per un’iniziativa che continua a tenere vivo il dibattito sul futuro turistico del nostro territorio e aumenta la qualità delle personalità in campo”