Castellammare, abusi sugli studenti alla Salvati: la prof resta in cella

Nessuno sconto per Veronica Sposito, l’ex professoressa della scuola Salvati del rione Scanzano di Castellamamare resta in cella. Il gip del tribunale di Torre Annunziata ha rigettato l’istanza di scarcerazione ai domiciliari fuori regione presentata dalla difesa della donna che è accusata di abusi e induzione al compimento di atti sessuali su sette minori. Intanto questa mattina si è chiuso l’incidente probatorio richiesto dalla procura e durante il quale sono state ascoltate le vittime. Nei prossimi giorni sarà depositata la perizia degli psicologi nominati dal tribunale. Ora la procura potrà scegliere se proseguire con le indagini o chiudere il fascicolo e procedere con un eventuale rinvio a giudizio.