Monti Lattari, patto tra sindaci per la promozione dello sport
E’ stata ufficialmente aperta la terza edizione delle Olimpiadi dei Monti Lattari, evento promosso dal Comune di Pimonte, abbracciato da 10 Comuni dell’area, finanziato dalla Regione Campania e patrocinato dal Coni regionale. La cerimonia d’inaugurazione si è svolta giovedì sera presso il piazzale San Michele di Pimonte. La serata si è aperta con il giuramento di atleti e arbitri, la premiazione simbolica dell’atleta olimpionico di canottaggio Ciccio Esposito e l’accensione della fiamma olimpica. In programma 14 discipline sportive, con il coinvolgimento di oltre 1000 atleti del territorio che si sfideranno per conquistare le 300 medaglie messe in palio. “Lo spirito di questa manifestazione – afferma Francesco Somma, sindaco di Pimonte comune capofila della manifestazione – è quello di unire i nostri territori intorno ai valori dello sport. Un motivo dunque per stare insieme e per divulgare, anche attraverso lo spirito olimpico, i valori della legalità e della sicurezza sul territorio”. Insieme tutti i Comuni attraversati dai monti Lattari e dalle aree limitrofe: Pimonte, Agerola, Casola di Napoli, Gragnano, Lettere, Santa Maria la Carità, Sant’Antonio Abate, Vico Equense, Castellammare di Stabia e la new – entry Pompei. “L’obiettivo – afferma Carmine Lo Sapio, sindaco della città mariana – è quello di fare rete e stare tutti insieme per mettere in luce le cose positive che si fanno sul territorio. Proprio a Pompei inoltre porteremo, il 4 dicembre prossimo, la fiamma olimpica che sarà poi trasferita a Roma prima di giungere a Milano – Cortina, dove il prossimo febbraio si terranno le Olimpiadi invernali. Quella inaugurata ieri è una manifestazione che unisce – continua – e invita i giovani a partecipare al sano confronto nelle varie discipline sportive, compresa la maratona finale che chiuderà l’evento proprio a Pompei il prossimo 16 novembre”. Le prime sfide si svolgeranno domenica mattina sull’arenile di Castellammare di Stabia, con il beach volley. Si prosegue poi con il tennis ad Agerola e a Sant’Antonio Abate, il tiro con l’arco a Lettere, la pallacanestro a Gragnano, le bocce a Sant’Antonio Abate, il tiro alla fune a Casola di Napoli, la corsa bici, la corsa 100 metri e le freccette a Santa Maria la Carità, la pallavolo a Vico Equense, il braccio di ferro e il tennis tavolo a Pimonte, lo sthentahlon ad Agerola e la maratona a Pompei. “E’ un sogno che continua ad essere realtà – afferma Luigi Cirillo, consigliere regionale che si è impegnato per il finanziamento della manifestazione – Un evento che racconta cosa può fare la buona politica: mettere insieme territori, creare occasioni per i giovani, trasformare un’idea in un evento che unisce. Il mio impegno è rendere tutto questo strutturale, stabile, duraturo – continua – Con una proposta chiara: un distretto territoriale dei Monti Lattari, per dare forza ai Comune e alle persone che ci vivono”. Quest’anno sono state aggiunte anche alcune discipline dedicate agli atleti diversamente abili, come il sitting volley e il sitting beach – volley. “Con l’obiettivo – afferma Vincenzo Aiello, consigliere comunale di Pimonte e promotore dell’iniziativa – di estendere ancora di più in futuro le discipline per consentire una maggiore partecipazione ai diversamente abili”. Carlo Cafiero

