Agguato a Gragnano, la missione di morte partita da via Andreulli a Boscoreale

E’ partita da un garage di via Andreulli, nel cuore del Piano Napoli di Boscoreale, la missione di morte di Alfonso Cesarano, il 34enne ammazzato in via Cappella della Guardia tra Gragnano a Casola il 29 agosto scorso. I sicari sono appunto partiti da Boscoreale alle 14:40 in sella a un Tmax con targa rubata il 7 agosto, per arrivare a Gragnano alle 15:00, dove hanno aspettato la vittima che rientrasse dal posto di lavoro. Dopo l’agguato i due presunti sicari- Aniello Mirante e Salvatore Bifulco- hanno fatto rientro a Boscoreale nel garage individuato da Rita Letizia Maugeri, la presunta basista.