In aereo con il cane anche di taglia medio-grande: primo volo il 23 settembre
CRONACA
18 settembre 2025

In aereo con il cane anche di taglia medio-grande: primo volo il 23 settembre

Francesca Inflorato

Chiunque viva con un cane lo sa: lasciarlo a casa o, peggio ancora, farlo viaggiare in stiva è sempre stato un piccolo trauma. Eppure, fino a oggi, chi possedeva un cane di taglia medio-grande non aveva alternative. Ma ora le cose stanno per cambiare.

L’Enac, l’Ente Nazionale per l’Aviazione Civile, ha deciso di rivoluzionare il modo in cui viaggiano gli animali e con le nuove linee guida pubblicate lo scorso 12 maggio, anche i pet “fuori misura” potranno finalmente volare accanto ai propri umani, in cabina.

Una notizia che farà felici tantissimi proprietari, milioni di persone che considerano il proprio cane o gatto un membro della famiglia a tutti gli effetti. Il primo volo è previsto per il 23 settembre 2025, operato da Ita Airways sulla tratta Milano-Roma. Un volo come tanti, certo, ma con una novità mai vista prima: un cane di oltre 10 kg salirà a bordo e viaggerà in cabina, seduto (anzi, trasportato) vicino al proprio compagno umano.

Le nuove regole dell’Enac prevedono una serie di condizioni molto precise per garantire la sicurezza, il rispetto degli altri passeggeri e, naturalmente, il benessere dell’animale.

Prima di tutto, gli animali dovranno viaggiare all’interno di trasportini rigidi, omologati e ben assicurati al sedile. Se l’aereo lo consente, il trasportino potrà essere posizionato anche sopra al sedile, ma comunque lontano dalle uscite di emergenza.

Meglio se accanto al finestrino, per evitare ingombri e far sentire l’animale più tranquillo.

A parlare di questo importante passo è stato direttamente il presidente dell’Enac, Pierluigi Di Palma, che ha definito la misura “un cambiamento culturale, prima ancora che normativo”. E ha aggiunto: “È una decisione che permette, in tempi brevi e con un percorso graduale, di far salire a bordo cani di taglia grande, estendendo quanto già avviene con alcune compagnie. Una scelta che tiene conto della modifica costituzionale del 2022, che ha introdotto la tutela degli animali all’articolo 9, cercando un giusto equilibrio tra il loro benessere, la sicurezza e il comfort dei passeggeri”.

Insomma, si potrà finalmente viaggiare con il proprio cane anche se pesa più di 10 kg, ma ci saranno comunque delle regole da rispettare. Le compagnie aeree, infatti, non sono obbligate ad adottare questa novità, ma potranno scegliere se aderire, presentando un piano operativo dettagliato all’Enac, sviluppato insieme ai servizi di assistenza a terra. Ogni compagnia dovrà organizzarsi in modo autonomo, ma secondo principi comuni.

Tra le linee guida, ci sono anche indicazioni su altri aspetti pratici, per esempio ci sarà un numero massimo di animali per ogni volo, e i passeggeri vicini di posto o dell’area riservata, dovranno essere informati in anticipo. Chi soffre di allergie potrà essere spostato in aree separate, le cosiddette “buffer zone”. Anche il peso massimo complessivo di animale più trasportino sarà stabilito da ogni vettore, con margini indicativi. Quello che è certo è che il cambiamento avrà anche effetti positivi sul settore del trasporto. Il mercato del pet travel è in forte espansione: sempre più persone organizzano viaggi tenendo conto delle esigenze dei propri animali.

A livello globale, si parla di un comparto che potrebbe superare i 2 miliardi di euro nei prossimi anni. Insomma, non si tratta solo di una questione affettiva, ma anche economica. Basta con le lacrime al momento della separazione al check-in, basta con l’ansia di sapere come sta il proprio amico mentre si è in quota. Dal 23 settembre, finalmente, anche per loro si aprono le porte dell’abitacolo. Magari non avranno il sedile reclinabile, né il succo d’arancia durante il servizio bevande, ma voleranno accanto a chi li ama. Ed è tutto quello che conta.