Vergogna a Vietri, ladri nella chiesa di San Giovanni Battista: rubati i calici per la messa
Vergogna a Vietri sul Mare, ladri hanno rubato i calici utilizzati per le messe, oltre a pochi soldi in denaro contante. Un raid che ha choccato la comunità vietrese e che ha spinto i parroci a denunciare tutto, non soltanto alle forze dell’ordine ma anche pubblicamente. «La comunità parrocchiale di San Giovanni Battista è costretta con profondo rammarico a comunicare che in data 15.09.25 si è verificato un furto presso il nostro luogo di culto. In particolare piccole somme sottratte dalle candele votive ma soprattutto due calici utilizzati per le celebrazioni festive di notevole valore: Innanzitutto perché i vasi sacri contengono le specie Eucaristiche; esprimono inoltre quel legame che i fedeli nei secoli hanno espresso donando alla chiesa beni preziosi con sentimenti di lode e ringraziamento; sono piccole opere d’arte che costituiscono i beni materiali della comunità. L’evento è stato immediatamente denunciato alle forze dell’ordine competenti.- La comunità parrocchiale esprime profondo dolore per questo episodio e invita tutti coloro che avessero informazioni utili a contattare le autorità competenti. Si chiede la collaborazione di fedeli e cittadini per eventuali segnalazioni che possano contribuire al recupero degli oggetti rubati e all’identificazione degli autori.- La parrocchia sta valutando misure per rafforzare la sicurezza del luogo sacro. Contestualmente, quando non potrà essere garantita la presenza fisica di persone che potranno vigilare, con rammarico, la chiesa resterà chiusa. La comunità esprime il proprio disappunto per questo atto lesivo e confida nella solidarietà dei fedeli e nella sensibilità delle istituzioni. Un appello agli artefici di questo grave atto a restituire quanto indebitamente sottratto per tutti i motivi su esposti», fanno sapere il parroco e il viceparroco della chiesa.
Solidarietà è arrivata dall’amministrazione comunale attraverso una nota ufficiale: «Giovanni De Simone, a nome suo personale e dell’intera amministrazione civica, esprime tutto il proprio dispiacere ed un forte senso di vicinanza nei confronti dell’intera comunità parrocchiale. Contestualmente il primo cittadino condanna tale vile gesto che offende profondamente tutti i vietresi.«Siamo ormai davanti ad atti indegni che non rispettano minimamente i luoghi e dei simboli sacri. – ha dichiarato il sindaco Giovanni De Simone – Sono vicino al parroco, al consiglio pastorale ed a tutti i fedeli che in questo momento si sentono feriti nell’animo. Confido nel lavoro delle forze dell’ordine perché i responsabili siano individuati e perseguiti secondo legge» .Anche Giuseppe Giannella, consigliere comunale con delega alla polizia municipale, condanna senza mezzi termini l’accaduto: «Siamo di fronte ad un altro grave fatto dopo quello avvenuto nello spazio antistante la chiesa di San Antonio a Marina. Stavolta c’è anche un furto che colpisce un’intera comunità, soprattutto nell’animo, ed a cui va il mio pensiero. Auspico che coloro che si sono macchiati di questo gesto siano presto assicurati alla giustizia».


