Pakistan: accordo difesa con Arabia Saudita promuove scambio di competenze militari
Il portavoce del governo pakistano, Musadiq Malik, ha confermato in dichiarazioni esclusive ad Al Arabiya English che il “Joint Strategic Defense Agreement” recentemente firmato tra Arabia Saudita e Pakistan non mira ad attaccare nessuno ed è un messaggio di fratellanza. Ha inoltre sottolineato che è in linea con il patto di difesa della NATO.
Nello stesso contesto, ha spiegato che il suo Paese intrattiene relazioni molto buone e profonde con l’Arabia Saudita, sottolineando che hanno raggiunto un livello senza precedenti. Ha inoltre osservato che il Pakistan è sempre pronto a discutere su ciò che porta alla pace e alla stabilità. “Quindi, prenderemo in considerazione tutto ciò che ci verrà presentato, ma solo questioni che creino pace e stabilità nella regione. Non vogliamo essere parte di nulla che destabilizzi la regione”, ha affermato.
Credo che abbiamo relazioni molto buone e profonde con il Regno dell’Arabia Saudita. Il tipo di rapporto che abbiamo con il Re saudita è senza precedenti. Non sono sicuro di come saranno le nostre relazioni con gli altri Paesi, ma se si raggiungerà un accordo più ampio – e non mi impegno su nulla in questa sede – credo che, se ci sarà un quadro più ampio che creerà maggiore stabilità e pace, il Pakistan sarà sempre pronto a discutere su cosa porterà a pace e stabilità. Quindi, prenderemo in considerazione tutto ciò che ci verrà proposto, ma solo quelle questioni che creeranno pace e stabilità nella regione. Non vogliamo essere parte di nulla che possa destabilizzarla.
Il governo pakistano ha affermato che l’accordo di difesa con Riad migliora lo scambio di competenze militari e tecnologiche, nonché di addestramento, e migliora il livello di difesa e le relazioni economiche con il Regno, sottolineando che “l’Arabia Saudita è sempre stata al fianco di Islamabad”.
Ha inoltre affermato che le relazioni con l’Arabia Saudita si sono rafforzate grazie all’accordo di difesa e che Riad e Islamabad stanno rafforzando la pace e la stabilità attraverso questo accordo, firmato dal principe ereditario e primo ministro saudita Mohammed bin Salman e dal primo ministro pakistano Muhammad Shehbaz Sharif durante la sua terza visita a Riad.
Nel frattempo, gli ambienti sauditi e pakistani hanno considerato l'”Accordo di Difesa Strategica Congiunta”, firmato dal principe ereditario e primo ministro saudita Mohammed bin Salman e dal primo ministro pakistano Muhammad Shehbaz Sharif, un risultato storico, soprattutto alla luce delle attuali circostanze nella regione.
L'”Accordo di Difesa Strategica Congiunta” è stato considerato un’integrazione storica tra i due Paesi, nel quadro del loro impegno a rafforzare le proprie capacità difensive per la deterrenza congiunta al fine di garantire la sicurezza e la stabilità.
Nello stesso contesto, l’accordo di difesa firmato oggi nella capitale saudita, Riad, è un diritto sovrano dei due Paesi, al pari degli accordi internazionali di difesa esistenti.
Come molti altri accordi di difesa, non mira ad attaccare nessuno, ma se uno dei due Paesi viene attaccato, come avviene nel quadro della NATO, dove vengono considerati tutti come attaccati. Quindi, abbiamo avuto questo rapporto, o intesa, per molti decenni, o francamente, da tempo immemorabile, ma non l’abbiamo formalizzato sotto forma di trattato.


