Gli studenti di Torre Annunziata in marcia nel nome di Giancarlo Siani: «Non abbiamo dimenticato il tuo coraggio»
CRONACA
23 settembre 2025

Gli studenti di Torre Annunziata in marcia nel nome di Giancarlo Siani: «Non abbiamo dimenticato il tuo coraggio»

Antonio Di Martino

In marcia nel nome di Giancarlo Siani: gli studenti di Torre Annunziata attraversano la città per ricordare il giornalista ucciso dalla camorra. Questa mattina centinaia di ragazzi degli istituti scolastici di Torre Annunziata hanno preso parte a una marcia della memoria. Partiti dallo stadio Giraud, hanno attraversato le strade cittadine fino alla basilica della Madonna della Neve. Lungo il percorso hanno intonato cori e slogan, tra cui «Giancarlo Siani uno di noi», a testimonianza di un legame profondo con il giovane cronista simbolo di coraggio e impegno civile. Ad accoglierli in basilica è stato il rettore don Paolino Franzese, che ha guidato un momento di riflessione. «Siamo sale della terra e luce del mondo se proviamo a imitare quella che è stata la testimonianza di Giancarlo, il quale ha avuto pensieri nella testa e valori nel cuore – il messaggio di don Paolino – Vivete come lui. Imitate quelle che sono le virtù di Giancarlo, fatele vostre e non lasciate nessuno indietro. Non schieratevi dalla parte dei potenti, tendete la mano ad ogni amico in difficoltà. Questo è l’insegnamento di un giovane come vuoi, questa è la strada da percorrere se volere seriamente ricordarlo». Qui gli studenti hanno presentato i lavori preparati per l’occasione: dipinti, cartelloni, poesie, messaggi di speranza. Testimonianze semplici e potenti che racchiudono la volontà di costruire un futuro diverso rispetto a quello segnato dalle ombre del passato. «I giovani di Torre Annunziata non hanno dimenticato il tuo coraggio», hanno dichiarato, rivolgendosi idealmente a Siani. Una marcia che non è solo ricordo, ma impegno concreto: un’intera generazione che, con gesti e parole, ribadisce la volontà di non arrendersi e di trasformare la memoria in azione quotidiana.