Gragnano, caduta di massi in via Castello, la rabbia dei residenti: «Murati in casa, riaprite la strada»
Sono passate due settimane dalla chiusura di via Castello, disposta con ordinanza comunale dopo la caduta di massi del 12 settembre. Il tratto tra Piazza Mercato e Via Forma resta interdetto a pedoni e veicoli per motivi di sicurezza, ma i disagi per i residenti si fanno sempre più pesanti. “Siamo stati abbandonati – denuncia un residente, che vive in zona da oltre vent’anni –. Non abbiamo informazioni chiare su quanto durerà la chiusura. Ogni giorno dobbiamo fare giri assurdi anche solo per uscire di casa.” Molti lamentano l’assenza di vie alternative praticabili e l’impossibilità di ricevere assistenza o consegne a domicilio. “Io ho due bambini piccoli e una madre anziana –racconta un residente–. Se succede qualcosa, non so nemmeno se un’ambulanza riuscirebbe a passare in tempo. Il Comune, dal canto suo, ha promesso interventi urgenti per la messa in sicurezza del costone, ma i tempi restano incerti. Intanto, cresce il malumore e la richiesta di risposte concrete: “Capisco la sicurezza, ma non possiamo restare prigionieri a casa nostra all’infinito”, conclude il residente esasperato.

