Cannavaro a La Cartiera: «Ottavio Bianchi cambiò la mia carriera»
Oggi pomeriggio, alle ore 18:00, il centro commerciale la Cartiera di Pompei ha ospitato un podcast interamente dedicato a Fabio Cannavaro, con la conduzione esclusiva di Decibel Bellini. Durante la chiacchierata non sono mancati ricordi del trionfo dell’Italia al Mondiale 2006, i sogni d’infanzia di Cannavaro e i racconti più emozionanti della sua carriera, che hanno fatto rivivere al pubblico momenti indimenticabili. Da bambino in base alle sue caratteristiche fisiche e tecniche, i vari allenatori lo facevano giocare come terzino destro o terzino sinistro-racconta il difensore- fino a quando Ottavio Bianchi lo spostò in difesa. «Una svolta per la mia carriere». Oltre ai ricordi e ai sogni d’infanzia, Cannavaro ha raccontato l’emozione unica provata nell’istante in cui ha alzato al cielo la Coppa del Mondo di Berlino 2006. «Uno dei momenti più belli della mia vita», ha detto l’ex calciatore di Parma e Real. Un momento che, ancora oggi, descrive come indimenticabile. Guardando al futuro, l’ex difensore non nasconde il desiderio di continuare il suo percorso in panchina.

