Napoli, il test TargaGo termina la sperimentazione sulla Tangenziale
Il servizio sperimentale TargaGo sulla Tangenziale di Napoli, terminerà oggi, 30 settembre, la fase di test. Si tratta di un’iniziativa che prevede il pagamento del pedaggio attraverso il solo riconoscimento della targa dei veicoli in transito.
La sperimentazione del servizio cominciò il 2 luglio 2024 e oggi, grazie all’autorizzazione concessa dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti il test può terminare la sua fase di sperimentazione e passare così alla seconda fase, con il fine di rendere il servizio permanente. Come sottolinea una nota “l’esito positivo della sperimentazione, i cui dati sono stati condivisi con il Ministero dei traporti, rafforza la convinzione che TargaGo possa evolvere in un servizio permanente, capace di rivoluzionare la mobilità sulla Tangenziale di Napoli”.
Il progetto del Gruppo Autostrade per l’Italia, con un riconoscimento in pista dei veicoli prossimo al 100% nei 15 mesi di sperimentazione, ha avuto un’ampia adesione arrivando a circa 20mila targhe registrate dagli utenti attraverso la app dedicata, confermando l’interesse suscitato e il potenziale di questa tecnologia. A partire dal 1° ottobre, in linea con quanto disposto dal Ministero, sarà sospesa la possibilità di effettuare nuove adesioni al servizio sperimentale, e non sarà possibile ricaricare il borsellino digitale associato agli account esistenti, mentre il credito residuo potrà essere utilizzato fino ad esaurimento.
Comincia così la seconda fase per rendere il servizio permanente sulle piste bianche della Tangenziale di Napoli diverse da quelle dedicate al telepedaggio. La società è al lavoro con il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, per definire le implementazioni necessarie a rendere TargaGo un servizio stabile e integrato. Parte dunque la fase di sviluppo per metterlo a disposizione degli operatori di mercato. Si tratta di una svolta per la mobilità urbana, in linea con gli obiettivi di digitalizzazione e semplificazione dei servizi al cittadino.
Gli utenti continueranno ad essere informati riguardo l’evoluzione di questa innovazione dalla Tangenziale di Napoli.
