Occupate a Napoli l’Università Orientale e la Federico II
CRONACA
1 ottobre 2025

Occupate a Napoli l’Università Orientale e la Federico II

Carmen Caldarelli

A sostegno e difesa alla Global Sumud Flotilla, gli studenti del Collettivo Autorganizzato Universitario di Napoli insieme agli studenti di Ecologia Politica Napoli hanno occupato le sedi di Palazzo Giusso e di Porta di Massa, rispettivamente dell’Università l’Orientale e dell’Università Federico II di Napoli.

«Di fronte alla situazione delle ultime ore, è vergognoso che il governo Meloni e i nostri atenei non si siano ancora espressi contro il genocidio del popolo palestinese e, anzi, continuano a essere complici dei crimini israeliani» così affermano in una nota, gli studenti delle due Università, che hanno visibilmente preso una posizione lanciando l’ennesimo grido d’allarme sulla questione Israelo-Palestinese che nelle ultime settimane sta scuotendo gli animi dell’opinione pubblica.

«Vogliamo che il nostro governo si attivi immediatamente affinché la missione possa raggiungere le coste di Gaza in sicurezza e la condanna del genocidio in Palestina e dell’occupazione illegale dei Territori Palestinesi da parte delle istituzioni accademiche; pretendiamo l’apertura immediata di corridoi umanitari verso Gaza» le richieste sono chiare, un governo che riconosca l’occupazione illegale ed il conseguente genocidio in Palestina, l’aiuto alla Flotilla per raggiungere le coste di Gaza e l’apertura dei corridoi umanitari verso Gaza.

«L’università deve essere luogo di sviluppo di sapere libero e di libera ricerca. Continuare a collaborare con istituzioni complici di genocidio e crimini internazionali significa tradire questa missione etica e civile» concludono così la nota i ragazzi che stanno tentando, ancora una volta, di far valere la loro posizione in contrasto a quella di un governo del quale non si sentono rappresentati.