A Ottaviano la marcia dei bimbi per la pace | IL VIDEO
Palloncini colorati, sorrisi e abbracci, barchette di carta con i colori degli Stati, centinaia di bandierine imbrattate di parole come amore e pace e quell’onda di semplicità e divertimento che ha invaso piazza Municipio ad Ottaviano per lanciare un messaggio chiaro: marciare per i diritti umani. Marciare per invocare un disperato «fermate la guerra» e quell’appello dolce e innocente dei bambini che in coro hanno gridato «facciamo la pace?». Un modo simbolico ma anche un momento forte e strutturato grazie all’impegno di un esercito di insegnanti dell’istituto comprensivo D’Aosta di Ottaviano, guidati dalla dirigente scolastica Lucia Marino che con sensibilità e professionalità hanno preparato i piccoli educandoli al concetto di pace, rispetto,amore e diritti. Per l’intera mattinata gli studenti di ogni ordine e grado del plesso hanno occupato la piazza principale cantando, ballando, con l’esibizione di un flashmob e infine in marcia anche davanti al simbolo della legalità, il Palazzo Mediceo. In piazza ad aspettarli tanti cittadini ma anche genitori e gli amministratori, tra questi il sindaco Biagio Simonetti e l’assessore all’istruzione Virginia Nappo.
«La marcia per questi bambini è un momento di festa – ha spiegato il sindaco – ed è il modo migliore che i docente hanno trovato per trasmettere loro messaggi importanti come il rispetto dell’individuo, la pace e costruire un futuro che sia basato su principi e valori che oggi spesso vengono dimenticati. Un plauso alle docenti, alla preside per il grande lavoro svolto e per quanto fanno ogni giorno». Sulla stessa linea anche l’assessore all’istruzione «Voci, colori e tanta gioia hanno riempito la nostra città questa mattina e io come assessore, cittadina e mamma non posso che ringraziare tutte le istituzioni scolastiche e i bambini per l’immensa lezione che hanno regalato. La pace non si studia dai libri scolastici ma la si pratica, e la si pratica prendendosi per mano, camminando insieme e praticando la pace e la legalità insieme». Tantissimi i cartelloni realizzati dai piccoli studenti e anche le bandiere colorate dai piccoli che con l’inchiostro hanno lasciato l’impronta delle loro mani.
«E’ stata davvero una bella manifestazione – hanno spiegato alcuni cittadini – queste manifestazioni sono belle perché svegliano anche la città che spesso resta dietro i social: portare i giovani in piazza, farlo lanciano messaggi importanti come quello della pace è davvero importante». E lezione di pace con il messaggio «la pace è nelle vostre mani» anche i piccolissimi dell’asilo nido di San Gennaro Vesuviano «I cuccioli di Winnie» che proprio nei giorni scorsi avevano realizzato un’attività con le loro maestre sulla pace e sull’importanza del filo rosso che unisce. In un mondo dove spesso la quotidianità divora e regala solo superficialità i bambini restano l’unica risorsa per lanciare una scossa, e il loro entusiasmo una linfa di speranza.
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