Serie B. Langella verso l’addio, la Juve Stabia diventa americana

Castellammare. La società americana Solmate (nuova denominazione della Brera Holdings), che avrà come Ceo l’avvocato Marco Santori, diventerà proprietaria al cento per cento della Juve Stabia. Daniel McClory che ha guidato fino ad ora la Brera Holdings sarà il responsabile per l’Italia di Solmate e avrà il compito di portare avanti il progetto sportivo per conto della società. Tutto questo avverrà dopo che sarà ratificato l’accordo per l’acquisizione del 48 per cento delle quote della Juve Stabia, che ancora oggi sono in possesso della società XX Settembre srl, di Andrea Langella. Un passaggio che potrebbe avvenire già nei prossimi giorni, perché la trattativa è ormai indirizzata verso la fumata bianca. Tant’è vero che McClory ha assistito alla vittoria della Juve Stabia contro il Mantova e in prima persona ha voluto donare la maglia numero 12, come da tradizione, ai tifosi della Curva gialloblù. «Brera Holdings ha recentemente concluso un’importante operazione sul proprio capitale sociale, che ha visto la sottoscrizione di azioni riservate da parte di primarie società finanziarie internazionali, per un valore complessivo di 300 milioni di dollari», spiega una nota della Juve stabia, che aggiunge «questa operazione rappresenta la tappa finale di un percorso strategico che segna l’ingresso di Brera Holdings PLC nel settore delle criptovalute, senza tuttavia abbandonare la propria vocazione originaria di operatore nel mondo dello sport». Rispetto alla ormai imminente acquisizione dell’intero pacchetto azionario della Juve Stabia, Solmate ha annunciato che «sono state avviate le trattative per l’acquisizione del restante 48% detenuto da XX Settembre Srl (socio Andrea Langella)», e ancora «tale operazione, da un lato, sancirà il disimpegno di XX Settembre Srl e, dall’altro, permetterà a Solmate di assumere il controllo totale del club, avviando un nuovo piano di sviluppo triennale volto a garantire stabilità, crescita e nuovi investimenti sull’asset Juve Stabia». Dal punto di vista dirigenziale e tecnico non ci sarà alcuno stravolgimento, perché la macchina societaria continuerà ad essere guidata dal presidente del Cda, Filippo Polcino. Una volta chiusa la trattativa per l’acquisizione del cento per cento delle quote, tuttavia, Solmate potrebbe rendere pubblici i suoi piani per la Juve Stabia, che rappresenterà un’attività secondaria rispetto a quella di sviluppo di server per le criptovalute, per conto di finanziatori arabi, che sarà il nuovo core business della società. A giorni, dunque, potrebbe esserci anche l’uscita di scena di Andrea Langella che alla guida della Juve Stabia ha ottenuto due promozioni in Serie B.